BARZIO – Una festa di sapori e colori, questa è la prima impressione che la 50ma Sagra delle Sagre lascia percorrendo i suoi stand. Profumi delicati di lavanda, ma anche quelli più forti ma sempre apprezzabili di prosciutto o formaggio, insieme ai mille colori che arrivano dagli stand dei mirtilli o da quello dei puzzle.
Questo insieme di sensazioni, con lo sfondo delle montagne della Valsassina e la luce del sole che splende in cielo, fanno della “Sagra” un qualcosa di speciale.
Anche nelle parole di Riccardo Benedetti, direttore della manifestazione, si sente l’atmosfera di “Sagra delle Sagre”, parole emozionate ricordando chi cinquant’anni fa ha avuto la geniale idea di portare in Valle questo “mercato multicolore”.
Con un nodo in gola, Benedetti ha riportato uscire uno ad uno i nomi di chi ha dato il proprio grande o piccolo contributo in questo mezzo secolo, dal “patron” Renato Corbetta a Pietro Pensa, presidente della Comunità Montana nel lontano 1966.
Tomaso Pigazzi, Giulio Selva, Mario Bonacina, ma anche Mario Agostoni, Giacomo Acerboni, Herbert Galli, Alberto Zanni, tutti nomi che hanno reso la Sagra delle Sagre quella grande manifestazione estiva valsassinese che è tutt’ora.
“In cinquant’anni, la Sagra ha contribuito con la sua lotteria a fare beneficenza per più di un milione e mezzo di euro” ha detto Benedetti “e quest’anno siamo veramente felici di condividere con l’Istituto Sacra Famiglia il cinquantesimo compleanno” ha concluso il direttore della Sagra.
Proprio il “premio Sagra” per il mezzo secolol di vita è andato alla cooperativa Le Grigne, in ricordo di Dario Busi, “Darietto” che un anno fa ha fatto di tutto e di più per dare una mano con la vendita dei biglietti e non solo.
Il premio, consegnato ad un rappresentante de Le Grigne nelle mani dal cabarettista Franz, racchiude tutte le emozioni che in questa nuova edizione sono presenti già dall’inizio, come ha detto Carlo Signorelli, presidente della Comunità Montana, nelle sue parole prima del taglio sotto le note dell’inno di Mameli interpretato magnificamente dal Corpo Musicale di Barzio: “Sono emozionato ad essere qui in rappresentanza della Comunità Montana e dei 28 comuni che ne fanno parte”.
“La Sagra non è soltanto una esposizione di prodotti, in tutti questi anni è diventato un punto di ritrovo e di eventi, che serve per valorizzare il territorio valsassinese e le sue bellezze”.
Fernando Manzoni
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LA SAGRA DELLE SAGRE 2015 IN IMMAGINI