MORTERONE – Il paese, si sa, ha un numero di elettori inferiore a quello dei residenti di un normale condominio. Eppure in tanti aspirano alla fascia tricolore dell’ex località meno popolosa d’Italia, che ha già visto nella sua storia grandi litigi, manovre “di palazzo” e commissariamento del micro municipio. Tra le ultime news da Morterone ecco i problemi del sindaco Antonella Invernizzi, a processo con due segretari comunali per esseresi fatta liquidare dal Comune la franchigia assicurativa dei danni causati da vandali alla sua auto nel 2013 – una Suzuki a cui vennero tagliate le quattro gomme e rovinata la carrozzeria. Ottocento euro in denaro pubblico che sono stati contestati dalla Procura della Repubblica e che ora inguaiano la prima cittadina, accusata di peculato.

Ma mentre la Invernizzi è alle prese con queste difficoltà giudiziarie, altre nubi stavolta olitiche sembrano accumularsi sulla sede municipale del paesino. La fotocamera birichina di Valsassinanews ha immortalato infatti l’altra sera una riunione andata in scena in un locale dell’Altopiano, che sembra preludere ad un ritorno alla carica dell’ex sindaco di Morterone Giampietro Redaelli. Quest’ultimo, con altri personaggi variamente ruotanti intorno a quell’amministrazione locale si ritrova spesso in posti diversi, e la distanza temporale ormai breve rispetto alle elezioni del 2016 lascia credere che una cordata opposta alla sindaca in carica stia raccogliendo le forze per tentare il nuovo ribaltone.

O forse, più semplicemente, si tratta soltanto di una allegra compagnia che ama riunirsi periodicamente intorno a una tavola e dunque “più che la politica poté la taragna“. Ne riparleremo (chissà) la prossima primavera.