BARZIO, ADDIO ALLA “SIGNORA DEL DESIGN”. SCOMPARSA MADDALENA CORTI, FONDATRICE DELLA ‘DE PADOVA’



de-padova-maddalenaBARZIO – Se n’è andata all’età di 88 anni una delle cittadine barziesi più illustri: Maddalena Corti, vedova De Padova, che col marito aveva dato vita all’omonimo marchio. Una vera “Signora del design” a livello internazionale, la cui ICF De Padova, con sede a Vimodrone, ha prodotto in Italia i mobili per ufficio Herman Miller.

Dopo la tragica morte in un incidente stradale del marito Fernando De Padova, Maddalena si occupa in prima persona dell’azienda, ne segue l’attività produttiva e la distribuzione. Vico Magistretti inizia in questi anni la sua lunga collaborazione con l’azienda disegnando una collezione di mobili da ufficio.

Risultati immagini per MADDALENA DE PADOVANegli anni Duemila la Corti riceve il Compasso d’Oro alla carriera e completa la fase di trasferimento della guida dell’azienda ai figli che la sviluppano ulteriormente dandole una struttura manageriale; nell’aprile 2015 la società viene acquisita da Boffi.

Amica dei più noti architetti mondiali e dell’oncologo Umberto Veronesi (a sua volta scomparso recentemente), Maddalena Corti De Padova abitava a Barzio, in via Roma; lascia i figli Luca e Valeria ed il fratello Felice.

LO SHOWROOM DE PADOVA A MILANO, TRA C.SO VENEZIA E VIA SENATO

BIOGRAFIA/Maddalena De Padova
Nasce a Barzio  nel 1928. Definita “la signora del design italiano”, ha contribuito in modo significativo a quel rinnovamento del gusto nel vivere la casa e la vita quotidiana che l’Italia, e soprattutto Milano, hanno sperimentato a partire dagli anni ‘50.

La storia imprenditoriale di Maddalena De Padova è segnata da tre intensi periodi: l’incontro con il design scandinavo, del quale è la prima ad importare i prodotti in Italia; la produzione su licenza dei mobili di Herman Miller e l’intensa collaborazione con i suoi designer Eames, Nelson e Girare.

La creazione della collezione “è De Padova”, grazie al sodalizio con due grandi designer come Achille Castiglioni e Vico Magistretti, ha segnato il panorama nel design italiano degli anni ’80 e ’90. Nel 2003 riceve il Premio alla Carriera dal Comitato Scientifico di Abitare il Tempo, mentre l’anno seguente viene insignita del prestigioso Premio del Compasso d’Oro alla Carriera. Nel 2007 Maddalena De Padova promuove, in collaborazione con Designboom.com, un concorso internazionale di design intitolato alla memoria di Vico Magistretti.

Lo showroom di Corso Venezia, tappa obbligata per designer, architetti, giornalisti di tutti i paesi, è stato un palcoscenico, sede di eventi, quasi una galleria che afferma scelte proprie e indipendenti.

Maddalena De Padova ha attraversato la storia del design italiano con un percorso singolare e di raro interesse, intervenendo direttamente nel dibattito culturale. Ha avuto un ruolo da regista nella storia del design italiano e ha posto l’accento sul tema fondamentale della comunicazione, “un vulcano di idee”, come l’ha spesso definita Achille Castiglioni.

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