Ci sarebbero personalità lecchesi di livello regionale (in particolare Antonio Rossi e Mauro Piazza, unitamente all’assessore lombardo ai trasporti Del Tenno) dietro al tentativo di salvataggio – almeno provvisorio – della situazione alle Betulle. La funivia, come anticipato da uno scoop di Valsassinanews – non è più in funzione da lunedì scorso e la situazione rischia di diventare drammatica per il turismo, gli operatori e anche semplicemente per chi ha una casa in quella bella località.

A tessere la tela a favore di una soluzione del caso anche il valsassinese Antonio Pasquini e il presidente della Comunità Montana Valsassina Alberto Denti; tutti interessati a salvare almeno per i prossimi due mesi la difficilissima situazione che sta penalizzando in modo grave l’operatività e l’immagine di un’area così importante dell’Alta Valle.

La possibile svolta prevede un intervento da parte dell’ITB (Imprese Turistiche Barziesi), lo stesso soggetto che gestisce gli impianti di risalita e le piste dei Piani di Bobbio e Valtorta, di Artavaggio e ai piani d’Erna. E proprio uomini della società barziese hanno incontrato oggi il sindaco di Margno Malugani nella sede del Comune. Intanto, in Regione si starebbero sbloccando i fondi necessari per i mesi estivi, periodo nel quale proprio la società di Massimo Fossati prenderebbe in mano la disastrosa situazione in Alta Valsassina, "traghettandola" quantomeno fino alla fine della stagione. In attesa degli sviluppi, con le cordate che stanno formandosi, progetti che sembrano prendere piede e quant’altro. E sullo sfondo, anche un problema occupazionale di non poco conto, in un contesto drammatico per il mondo del lavoro nel nostro territorio.

A livello ufficiale, bocche cucite data la delicatezza del momento. Ma la prospettiva di rivedere in funzione a breve la famosa funivia della discordia, oggi è più che una semplice ipotesi.

>>> L’ITB LAVORA COSI’
(sito internet ufficiale
di Bobbio & Valtorta)

DALL’ARCHIVIO DI VALSASSINANEWS: