Ha sfiorato i mille euro il ricavato dell’appuntamento di ieri sera, terza data della Maratona Telethon della provincia lecchese, come ha riferito proprio questamattina, successiva allo spettacolo, il coordinatore Telethon Renato Milani. Il merito al gruppo Artemiko Teatro di Lecco che, sotto la regia di Michele Casadio, ha portato a Pasturo il proprio copione teatromusicale "Vajont. Per non dimenticare."
[Raccolta di testimonianze vere e proiezione di fotografie di reportage autentiche].

Un duplice impegno, storico-artistico e sociale. Accanto alla narrazione dell’accaduto al suo cinquantesimo, la colonna sonora dei Maestri Massimo Borassi (al piano) e Alessandro Saccomani (all’oboe). Ha coronato lo sposalizio tra musica e parola, il magistrale canto del coro I Vous de la Valgranda, nobilmente diretti dal M° Riccardo Invernizzi.

Fusione di tre arti quindi, racchiusa nella bocca del palco di Pasturo. Nel pubblico? Commozione, emozione, interesse e molta attenzione. Il teatro era completo, la gente silensiosa e rapita da questa intensa "ondata" di arte e storia.

Soddisfatti i rappresentanti Telethon ma per primo il regista Casadio: "Abbiamo solo cercato di essere "voce limpida del coraggio e della provocazione", portando al pubblico uno spettacolo diverso, più storico, forse lontano dalle solite commedie ma vicino al profondo senso della parola, sviscerato da una semplice narrazione e da un forte impatto musicale. La storia dello spettacolo ci insegna a ritrovare il senso della
parola, la bellezza, la musicalità del racconto. Se poi si pensa che a lavorare su questa strada sono i giovani, tanto meglio. Un mio profondo ringraziamento ai Maestri e al coro che ha dimostrato come il canto riunisca suono e racconto, dilatando le parole fino a trasformarle in cibo per l’anima. Aggiungiamo poi che tutto ciò nasce ed è finalizzato alla raccolta per Telethon. Ovviamente siamo felicissimi per il pubblico che ha praticamente riempito tutto il teatro!".