L’allarme scatta poco prima delle 15 di domenica; terminato il pranzo gli avventori del ristorante se ne vanno e nel piazzale rimane una sola automobile. Dentro, una donna, distesa sotto una coperta. Accorrono sul posto prima ambulanza della Croce Rossa di Premana e i Vigili del Fuoco, poi i carabinieri. In un primo momento si teme per la vita della donna, poi pian piano si accende una tenue speranza. Arriva l’unità mobile emodinamica dell’ospedale "Alessandro Manzoni" di Lecco, la tensione si alleggerisce e pare che la signora possa essere dichiarata fuori pericolo.

Sembra che si trovasse lì fin da ieri e proprio questo ha attirato l’attenzione del padre del titolare del locale. Il signor Pietro insiste per controllare come mai quell’auto sia sempre là, ferma da almeno 24 ore; la macchina viene osservata con attenzione, è chiusa ma dentro c’è una persona, distesa sotto una coperta. La Clio bianca viene scossa più volte ma la donna, evidentemente priva di sensi, non dà segni di vita.

Scatta immediata la richiesta di soccorsi; il maresciallo dei carabinieri giunto in zona decide di rompere il finestrino e aprire la portiera della Renault; la signora è svenuta, si teme il peggio. Non ci sono tracce di violenza né altri particolari "strani", semplicemente una donna – che risulterà poi essere una 50enne di Inverigo – in stato di incoscienza. Il marito la cercava da stamattina, ma a Premana. La sua auto invece era nel parcheggio sulla Provinciale, ma chi ha notato la Clio ieri non è certo che dentro vi fosse anche la signora. E’ comunque probabile che la 50enne comasca abbia passato la notte all’addiaccio, in macchina.

Ancora da chiarire cosa sia successo esattamente. Più tardi ulteriori informazioni a cura della nostra redazione.

SOTTO: GOOGLE STREET VIEW DEL PARCHEGGIO DOVE E’ STATA TROVATA LA DONNA