PASTURO: SCONTRO TRA AGOSTONI E MANZONI SULLA GESTIONE DELLE FINANZE



Il primo punto all’ordine del giorno ha riguardato la comunicazione di un prelevamento dal fondo di riserva. Questa operazione straordinaria è stata causata da Epicuro, un cane randagio trovato sul territorio di Pasturo e mandato tempo fa al canile di Lecco. Data l’imminente chiusura appunto del canile, Pasturo insieme a Taceno ha stipulato una convenzione con il canile di Brembate per ospitare il cane. Dato che era una funzione dell’Unione dei Comuni, ecco una spesa imprevista, e perciò si è dovuto attingere dal fondo di riserva.

Il fatto che gli altri paesi dell’Unione abbiano deciso di non contribuire ha lasciato perplesso il capogruppo di minoranza, Marinello Manzoni. "Questo comportamento snatura la natura che avrebbe dovuto avere l’Unione, non è possibile che ognuno pensi per sé in un contesto del genere".

Il secondo punto ha riguardato gli equilibri di bilancio. Dopo un breve intervento del sindaco Guido Agostoni, che ha dichiarato che "il Comune per ora è in equilibrio", ha parlato Ettore Ticozzi. "Finora non c’è stata nessuna variazione" ha spiegato l’assessore al Bilancio, "ed è tutto in linea con il bilancio precedentemente approvato".

Il capogruppo di opposizione Manzoni ha voluto intevenire con alcune considerazioni: "Se c’è un avanzo di 167mila euro, perché non vengono usati quei soldi invece che gravare ancora sui cittadini con gli aumenti delle tasse? E perché la percentuale dei completamento dei programmi è al 47%, e addirittura molto più bassa riguardo ai lavori più grossi?". Il sindaco ha spiegato che i soldi di riserva sono vincolati ai conti dell’Unione, e che molte opere sono vincolate alle entrate. Pronta la replica di Manzoni: "Ma quindi si è pianificato così tanto senza avere i soldi in tasca?".

Ciò ha generato una piccola discussione tra Agostoni e Manzoni, nella quale non sono mancate accuse reciproche sulla gestione dei soldi. Il sindaco ha ribadito che "si fa quello che si può, e che mutui non si possono fare". Nonostante ciò, si devono però pagare tutti quei mutui delle vecchie amministrazioni, tra cui quella un tempo guidata proprio dall’attuale capogruppo di minoranza. Subito è arrivata la replica di Manzoni, che ha proposto di risparmiare sul personale del Comune. C’è stato inoltre un breve dibattito riguardante gli acquedotti rurali, più o meno risolto dalle spiegazioni di Agostoni.

Il primo cittadino ha poi concluso con le consuete comunicazioni. Dopo aver indicato ai consiglieri la data delle elezioni provinciali, ha aggiornato a proposito delle rotatorie, i cui lavori dovrebbero iniziare a ottobre. Riguardo agli acquedotti rurali, entro fine anno sarà fatto un nuovo regolamento. A proposito dell’Unione dei Comuni, si deciderà il da farsi nei prossimi giorni. Infatti entro fine anno le funzioni del Comune andranno aggregate, e quindi serve decidere se procedere con un”unione o con una convenzione. La situazione di Pasturo poi con l’uscita di Introbio si fa più scomoda, perchè si trova isolato geograficamente dagli altri paesi rimasti nell’Unione.

Marinello Manzoni ha proposto di dare un ruolo nell’Unione non solo ai sindaci, ma anche alle minoranze: in realtà l’Unione è basata sul modello degli enti di secondo livello, che sono gestiti da sindaci e basta (come la Comunità Montana). Il capogruppo ha poi sottolineato "l’atteggiamento miope di Introbio, che non ha capito quale doveva essere il senso dell’Unione".

 

 

 

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