PRIMALUNA – È mancato ieri, 6 dicembre, il dottor Romeo Della Bella, figura conosciuta nel nostro territorio della Valle e del Lago per l’esemplare impegno professionale ed umano a favore delle problematiche sociali, impegno iniziato negli anni ’70. Nel 1983 fu il promotore, insieme ad alcuni familiari ed all’allora assessore ai Servizi Sociali della Comunità Montana, Aristide Lambrugo, della fondazione della Cooperativa Le Grigne.

“La sua opera costante ed efficace è stata determinante non solo per il buon andamento dei nostri servizi – dichiara Andreina Magni, presidente della cooperativa sociale – ma con la sua metodologia ha rivoluzionato a livello sociale e culturale il modo di lavorare con i disabili,  accrescendo la professionalità degli operatori nell’approccio psico-socio-erducativo da un lato e sostenendo le famiglie dall’altro. Personalmente, all’apprensione della triste notizia, la mente in pochi secondi ha ripercorso, quasi in modo surreale, oltre trent’ anni di intensa collaborazione e di stima reciproca. Non è facile, in questo momento di dolore esprimere in modo esaustivo i sentimenti di riconoscenza e di stima”.

“È stato per me – prosegue Magni – un “grande maestro” coniugando una grande professionalità ad un grande sensibilità umana e sociale: mi ha insegnato il mio lavoro, mi ha sostenuto personalmente nei momenti di sconforto, mi ha dato “lezioni di vita”. Voglio inoltre esprimere la più sincera ammirazione per gli ultimi mesi di collaborazione, nonostante i suoi problemi di salute, con coraggio, è sempre stato presente, fino all’ultima visita, la settimana precedente la sua dipartita. Un  pensiero è andato, inevitabilmente, al caro Dario che è sempre presente nei nostri cuori e insieme, sono certa, ci guideranno dall’alto”.

“Come attuale presidente della Cooperativa Le Grigne – conclude Andreina – penso di esprimere il sentimento di tutti i collaboratori che si sono susseguiti in questi anni nel dire che la sua presenza, nei momenti di gioia, nei momenti di successo, nei momenti di sconforto, nei momenti di difficoltà,  è sempre stata di sostegno e di sprono a cogliere e valorizzare, nel nostro vivere quotidiano, il vero senso del nostro lavoro e del nostro vivere le relazioni umane. Lo ricorderemo sempre con grande affetto e continueremo con impegno nel proseguire con la sua metodologia, fonte di grandi ispirazioni. Grazie Della!”.

> IL CURRICULUM DEL DOTTOR DELLA BELLA

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