BRIVIO – Chiamati ad una rimonta molto complicata dopo la sconfitta interna nella finale d’andata per 2-4 contro il Brivio, i ragazzi allenati da Walter Mascheri e Andrea Aulenta rispondono presente, esibendo una prestazione veramente commuovente.
Partono forte i valsassinesi che, poco dopo essersi visti annullare un gol per fuorigioco, si portano in vantaggio verso la metà del primo tempo grazie a un destro radente da fuori area di Isella. I giocatori di casa accusano il colpo e subiscono il raddoppio una decina di minuti più tardi: è lesto Malaj ad insaccare in rete in seguito ad una mischia nata da calcio d’angolo. Dopo l’intervallo sembra ripetersi lo stesso copione della prima frazione di gioco; è Enrico Gianola a completare la remuntada a inizio ripresa. Il terzo gol e il conseguente incubo di perdere una finale che sembrava pura formalità dopo la vittoria dell’andata svegliano i giocatori del Brivio, che alzano il loro baricentro nella ricerca di una rete che prolungherebbe il tutto ai tempi supplementari. Nei minuti di recupero succede l’incredibile: al 92° i padroni di casa riescono a portarsi sul 3-1 e, tre minuti più tardi, il direttore di gara decreta un calcio di rigore molto dubbio per il Brivio (per dirla alla Buffon, che insensibile!). Mattia Piras non si lascia distrarre dai cori dei numerosi tifosi accorsi a tifare la squadra di casa e neutralizza il calcio di rigore tuffandosi molto bene alla sua destra. I tempi regolamentari terminano dunque con un punteggio complessivo di parità, ma le sorprese non finiscono qui.
Nel corso del primo supplementare, l’arbitro si rende di nuovo protagonista, estraendo due cartellini rossi ai danni dei giocatori del Cortenova. Nonostante la doppia inferiorità numerica, gli ospiti non smettono di credere nella vittoria finale e con cuore e grinta difendono il risultato. Verdetto dunque da decidersi alla “roulette” dei calci di rigore. A uscirne vincitrice è però la squadra di casa, che si impone per 5-4 alla fine di una emozionante serie di dieci tiri. Da segnalare comunque la sportività di entrambe le squadre, che, dopo aver dato luogo ad una vera battaglia sul campo di gioco, si sono lasciate andare ad abbracci e complimenti reciproci, riconoscendo la bellezza della partita giocata.
Conclusione amara dunque per il Cortenova che agli occhi di tutti meritava la vittoria finale. Nonostante la sconfitta rimane tuttavia la certezza di un’annata fantastica, coronata con la qualificazione alla fase regionale per la stagione 2018/2019.
G. G.