SCHILPARIO (BG) – Sprint dei mondiali che si chiude con un valido 21º posto finale per Aksel Artusi. Il giovane di Primaluna in forza all’Esercito ha ottenuto in qualifica un 18º tempo che, nelle parole del padre e allenatore Luca è “una prestazione più che buona in una U23 dal livello altissimo, per lui al primo anno in questa categoria”.
“Per dare un’idea – ha spiegato Luca – Aksel è stato l’unico azzurro a superare il taglio dei migliori 30; per gli altri italiani un 37º, un 53º e un 57º posto”.
Nei quarti di finale, il giovane prova a gettare il cuore oltre l’ostacolo, ma è evidente che la sua condizione, pur in miglioramento, non è ancora al punto giusto per poter competere da par suo ad un livello mondiale. Comunque molto importanti, per l’allenatore, i segnali intravisti dopo un periodo così difficile. Aksel è stato “contento di ‘essersi sentito ancora lui’ a tratti”.
Artusi ora rimarrà al Mondiale come riserva per le gare distance.
RedSpo