DOMENICA LA “MOGGIO-ARTAVAGGIO”, RINVIATA LA CORTENOVA-ALPE ZUC

MOGGIO – La Valsassina si prepara a vivere un fine settimana all’insegna della corsa in montagna, con due appuntamenti che uniscono tradizione, sport e passione per la natura.

Domenica si celebra la 60ª edizione della Moggio-Artavaggio, una delle gare più iconiche del panorama lombardo, organizzata dai Bocia Verano Brianza. Il percorso, introdotto nel 2011, misura 5 chilometri con un dislivello positivo di ben 860 metri. La partenza è fissata nel parcheggio vicino a piazza Fontana, a Moggio.

Il tracciato si apre con 800 metri di asfalto, alternando salita e discesa, per poi proseguire su una strada bianca che si fa sempre più ripida. Dopo i primi 2 chilometri, il sentiero si fa tecnico, con tornanti impegnativi, rocce e gradoni. Al chilometro 3,8 si passa davanti al vecchio traguardo presso il rifugio Casari Vecchio, dove il percorso si addolcisce per qualche centinaio di metri, prima della salita finale verso i Piani di Artavaggio.

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I record da battere sono quelli di Tommaso Vaccina (32’35”, 2012) e di Emma Collinge (37’55”, 2015). La partecipazione è limitata a 200 atleti, con ritrovo alle 7:30 in piazza Fontana e partenza alle 9:30. Le premiazioni si terranno alle 12:30, celebrando i migliori assoluti e di categoria.

Sempre domenica, un altro evento doveva animare la Valsassina: la Cortenova-Alpe Zuc, gara aperta sia ai podisti che agli amanti della mountain bike.

La manifestazione –rinviata al 31 agosto causa previsioni di maltempo – proponeva un percorso di 5 chilometri con 500 metri di dislivello positivo, dalla località Prato San Pietro fino all’Alpe Zuc.

RedSpo