TACENO – Riceviamo la segnalazione di un lettore in merito alla pista ciclopedonale a Taceno, recentemente riaperta dopo i lavori per la mini-centrale idroelettrica in zona Tartavalle.
Vengono illustrate nella sua lettera alcune criticità giudicate “gravissime”, rimaste “inspiegabilmente ignorate“. In particolare, nella zona adiacente al depuratore, è presente uno scavo aperto e privo di protezioni adeguate, a pochissima distanza dalla pista. Si tratta di un pericolo evidente: il cantiere non è stato messo in sicurezza, con elementi metallici e strutture di accesso esposte a ridosso del percorso ciclopedonale.
Diversi sono i rischi concreti per ciclisti e pedoni: la mancanza di recinzioni adeguate espone bambini, anziani e sportivi a cadute potenzialmente fatali e le attrezzature e le strutture presenti nel cantiere rappresentano ostacoli e fonti di rischio per chi frequenta la zona.
Il lettore chiede un intervento da parte delle autorità competenti per mettere in sicurezza l’area.
RedAmb