DON PINO COMMENTA LE LETTURE DELL’ ULTIMO GIORNO DELL’ANNO 2013



“E’ veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre, qui e in ogni luogo, a te Padre Santo, Dio Onnipotente ed eterno”: siamo qui per questo, Signore! Siamo qui per questo, fratelli e sorelle carissime, questa sera, quasi a voler segnare della presenza di Dio queste ultime ore del 2013, come a voler sperimentare l’amore perdonante gratuito di Dio, come per riconoscere che l’unità e la comunione tra noi rimangono sempre innanzitutto un dono, come a voler gridare insieme la gioia feconda che abbiamo nel cuore e la speranza grande con cui camminiamo verso il futuro: “Dio ci benedica con la luce del suo volto”.

Tanti di noi sono qui questa sera per benedire il Signore, per la straordinaria esperienza di gioia e di grazia vissuta in questo anno: penso alla famiglia che si è formata nel Signore; penso agli 8 nati che hanno fatto esplodere la vita tra noi e ci hanno fatto tornare il sorriso sul volto e nel cuore; penso ai tanti gesti di riconciliazione e di carità che pure non sono mancati in mezzo a noi.

Ma tanti tra noi questa sera avranno gli occhi lucidi di nostalgia e di lacrime per aver vissuto ore di fatica e di disperazione, giornate di lacerante solitudine; penso a chi tra noi ha sperimentato la mancanza di lavoro, penso a chi è stato offeso nella propria dignità di uomo e di donna, penso a chi ha sperimentato l’illusione, la delusione, il tradimento, l’inganno, penso alle famiglie o alle coppie segnate dalla divisione e dal fallimento, penso soprattutto alle 8 famiglie che hanno persona una persona cara e che, umanamente parlando, fanno fatica questa sera a rendere grazie! Carissimi, credetelo: vi porto nel cuore sull’altare di questa Eucaristia, ma soprattutto vorrei dire a tutti: SIETE NEL CUORE DI DIO!

Ma io, anche a nome vostro, vorrei questa sera benedire il Signore!

Ti benedico Signore per il dono della vita e il dono della fede: è grazia sentirsi ogni giorno accolti nelle tue braccia di Padre. Ma ti benedico anche per quei momenti di dubbio, quando il cuore ti ha cercato a sollievo delle sue ansie, perché davvero chi ti desidera, già pregusta la certezza di trovarti.

Ti benedico Signore per la gioia di condividere la stessa fede nella comunità di questa tua chiesa che da poco ho incontrato; ma ti benedico anche per averci fatto conoscere e incontrare chi ti ama e ti onora in un’altra fede: rendici Signore appassionati ricercatori di incontro , di dialogo e di rispetto.

Ti benedico Signore per tutto ciò che quotidianamente ci hai concesso di progettare e di compiere; ma ti benedico anche per i desideri che non abbiamo potuto realizzare.

Ti benedico Signore per la gioia che si prova ogni volta che si è accettati e ogni volta che si ha avuto l’opportunità di donare; ma ti benedico anche per tutte le volte che ci si sente rifiutati e non compresi o si avverte l’amarezza dell’ingratitudine e del giudizio.

Ti benedico Signore per la salute fisica; ma anche per le malattie, per i momenti di stanchezza, del crollo delle forze, perché è specialmente nel dolore e nella sosta forzata che si avverte la propria fragilità e i propri limiti.

Ti benedico Signore per tutti i momenti di grazia che ci hai donato; ma ti benedico anche, Signore, per il valore della quotidianità e quello delle normali occupazioni.

Ti benedico Signore per averci fatto incontrare persone disponibili ad offrire consigli, consolazioni, incoraggiamenti e per averci resi aperti nell’ascolto; ma ti benedico anche, o Signore, per la ricchezza dei silenzi che ci hanno aperti alla Parola…

Ti benedico Signore per le relazioni di affetto, per le premure e le delicatezze di cui la nostra persona è stata oggetto; ti benedico pure per quei piccoli passi verso la santità che con il tuo aiuto siamo riusciti a fare…

Ti benedico Signore per i nostri giovani e i nostri anziani; per gli operatori pastorali; così come ti benedico e ti ringrazio per coloro che hanno servito questa chiesa.

Ti chiedo di essere sempre il Dio con noi e di sostenere ogni sforzo leale di comunione e di corresponsabilità ecclesiale.

Sì, “Dio abbia pietà di noi e ci benedica, su di noi faccia splendere il suo volto”; su noi, sulla chiesa e sul mondo, il SIGNORE SIA PACE!!

 

 

I "SONDAGGI" DI VALSASSINANEWS

DROGA IN VALLE, SUFFICIENTE LA RETATA IN ALTOPIANO?

Vedi risultati

Loading ... Loading ...

LE NEWS DI VN GIORNO PER GIORNO

dicembre 2013
L M M G V S D
« Nov   Gen »
 1
2345678
9101112131415
16171819202122
23242526272829
3031  

METEO VALSASSINA




VN SU FACEBOOK