LECCO – Nuova udienza oggi al tribunale di Lecco per il fallimento dello storico mobilificio Grattarola di Cortenova, imputati di bancarotta fraudolenta i Valsecchi padre e figlio, Pierantonio (già sindaco di Barzio) e Marco. Limitatamente al padre l’accusa è inoltre di frode fiscale.
La Grattarola era stata rilevata già in difficoltà dalla famiglia fondatrice, ma poi ripiombata nel dramma fino alla chiusura avvenuta nel 2014. Fallimento dichiarato in quanto, secondo i magistrati, l’azienda si trovava impossibilitata a far fronte a debiti per circa 12 milioni di euro e priva di prospettive di ripianare il passivo. Le indagini della Guardia di Finanza avevano inoltre individuato alcuni episodi di bancarotta fraudolenta tra il 2009 e il 2013 per circa due milioni di euro.
Oggi è stato il turno di una nuova testimone del PM Paolo Del Grosso, la ex dipendente dell’azienda che produceva mobili di qualità Emilia Benedetti, che ha ricostruito i complessi meccanismi collegati alla gestione delle merci, degli ordini, fatture e quant’altro.
Nel frattempo il collego giudicante è stato “aggiornato”: accanto al presidente Enrico Manzi siedono ora a latere i giudici Martina Beggio e Chiara Arrighi.
La prossima udienza del processo, già calendarizzata, sarà il 31 gennaio quando saranno ascoltati gli ultimi due testi del Pubblico Ministero.