CASARGO – Tantissima gente, diversi politici e amministratori locali e grande emozione collettiva al funerale di Ignazio Pasquini, l’87enne ex sindaco (per oltre un ventennio) del paese scomparso l’altroieri all’età di 87 anni.

Al rosario recitato sotto la guida del parroco dell’Alta Valle don Bruno Maggioni centinaia di persone; davanti a tutti i familiari di pasquini, con la moglie Marilena Acquistapace e i 4 figli Carlo, Antonio, Giulia e Riccardo.

Quest’ultimo ha salutato il padre a nome di tutti i parenti con belle parole centrate sulla grande forza dello scomparso, la stessa forza che Ignazio ha saputo trasmettere ai suoi cari e ad un intero paese, al quale ha dato tanto.

Don Bruno ha dato tre “pennellate” delle sue, profonde e cariche di significato, segnalando in primis la “preghiera” rappresentata dalla tanta gente presente al funerale e raccontando del regalo ricevuto ieri dalla famiglia Pasquini (il volume “Benvenuti a Casargo“, che – ha detto il don – “ho letto con piacere questa notte”), infine sottolineando quel raggio di sole che proprio oggi è ricomparso nei nostri cieli, quasi a voler salutare un cristiano che se n’è andato, assistito e amato dai suoi.

Funerale “non laico” ha tenuto a spiegarci la vedova Marilena, perché “Ignazio aveva un rapporto tutto suo con il Signore – ma se ha voluto fare una chiesa a Casargo qualcosa vorrà dire…“.

 

Esequie sobrie, partecipate e con molti personaggi politici di idee diverse, dal parlamentare PD Fragomeli al sottosegretario regionale Nava passando per i sindaci dell’Alta Valsassina e numerosi altri esponenti di partiti ed amministrazioni locali.

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