Una prima prova, la Provincia l’aveva fatta già tempo fa con l’assessore Dadati che aveva annunciato l’intenzione di voler spostare il punto informazioni da Barzio a Primaluna – progetto poi tramontato; e allora ecco il secondo strappo, destinato a maturare in occasione del direttivo della Comunità Montana Valsassina, in programma questa sera. In territorio di Barzio…

"Spero che l’assessore ci ripensi e lasci l’Ufficio in Piazza Garibaldi, dove sta dal 1958" dice il sindaco Andrea Ferrari, che aggiunge: "la localizzazione sulla piana, della sede della CM, ora come ora non ha senso".

Il progetto a quanto pare è proprio quello di portare nella zona della Fornace lo storico ufficio turistico barziese. Ci sono due stanze non utilizzate nell’edificio che ospita l’ente comunitario, e proprio lì la Provincia ha chiesto di trasferire lo IAT. Di questo si occuperà stasera il direttivo della Comunità guidata da Alberto Denti.

Della questione si era parlato a settembre ma quando Dadati aveva ipotizzato il trasloco in Bassa Valle, a Primaluna, Ferrari aveva già risposto seccamente annunciando che in caso di chiusura il punto turistico lo avrebbe riaperto il Comune, impiegando volontari. Adesso la delocalizzazione torna a farsi una prospettiva concreta, pur se a minore distanza rispetto all’idea iniziale. Ma la reazione barziese rimane ferma. Anche se Ferrari non esclude "a lungo termine" la sede alla Fornace, per il momento il giudizio sul trasferimento da piazza Garibaldi è e rimane fortemente negativo.

Matteo Alborghetti, consigliere sia in Comune sia in Comunità Montana (dove è vicepresidente dell’assemblea), approfondisce la questione: "Una volta sviluppata la zona della CM, perché no? Ma adesso mancano i servizi, in particolare non esistono trasporti pubblici in zona. Il nostro turismo è fatto prevalentemente di persone anziane, che appunto utilizzano i mezzi e non si spostano autonomamente; che senso ha mettere un punto informazioni in un’area raggiungibile soltanto in automobile?".

Nei prossimi giorni comunque dovrebbe esserci un incontro tra lo stesso Alborghetti e l’assessore Dadati. Ma rimane centrale il passaggio, delicato, di questa sera. Se in Comunità Montana passasse lo schema di convenzione che prevede il "trasloco", la vicenda si inasprirebbe e non poco.
 

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