Le lezioni del nuovo modulo sono state tenute da dirigenti e funzionari della Direzione Centrale Programmazione Integrata della Regione Lombardia. Dopo una panoramica sulle competenze regionali introdotte con la Legge Costituzionale 1/1999 che istituì l’elezione diretta del Presidente della Regione e l’affidamento al presidente del ruolo di coordinamento e guida dell’esecutivo, sono stati approfonditi i principi fondamentali di organizzazione e funzionamento della Regione, il processo di programmazione e i principali strumenti di programmazione negoziata utilizzati per tradurre i programmi regionali a livello locale (Accordi Quadro di Sviluppo Territoriale, Accordi di Programma e Programmi Integrati di Sviluppo Locale).
All’interno del processo di programmazione, una particolare attenzione è stata rivolta al Piano d’azione Montagna che, partendo dagli obiettivi del Programma Regionale di Sviluppo (PRS), del Piano Territoriale Regionale (PTR) e del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) mira a favorire lo sviluppo delle aree montane, facendo crescere l’integrazione tra le politiche regionali attraverso specifiche linee prioritarie di intervento.
Partendo da tre obiettivi di sistema (attrattività e qualità della vita, sviluppo socio-economico, innovazione e l’accessibilità ), vengono definite 17 linee prioritarie di intervento sulle quali vengono ripartiti i fondi (263 milioni per il 2009).
Tali linee di intervento toccano aspetti quali la prevenzione e mitigazione dei rischi naturali e la difesa del suolo, la conservazione e valorizzazione del territorio, l’incremento della qualità delle foreste, il patrimonio culturale delle identità locali, il miglioramento dell’accessibilità ai beni culturali, lo sfruttamento delle risorse energetiche alternative e rinnovabili, l’ampliamento dell’offerta turistica, il sostegno al comparto agro-forestale, la competitività delle imprese, il miglioramento delle condizioni di accessibilità dei territori montani, la promozione della mobilità sostenibile, il potenziamento e la messa in sicurezza di reti e infrastrutture e il miglioramento dell’efficienza energetica del patrimonio edilizio.
Ogni linea di intervento è a sua volta declinata in azioni specifiche che contribuiscono al conseguimento degli obiettivi di sistema declinati nelle linee strategiche di intervento.
A titolo di esempio, all’interno della linea prioritaria “riqualificazione delle aree dismesse” dell’obiettivo “attrattività e qualità della vita”, rientra l’azione di valorizzazione integrata delle aree minerarie dei Piani Resinelli per la quale sono stati stanziati 150.000 euro.
Una buona parte delle azioni previste dal piano vengono finanziate con fondi comunitari, altre con fondi regionali.
Tra le azioni finanziate con fondi regionali vi è la costituzione di un fondo per la montagna le cui risorse per il bando 2009 ammontavano a 19 milioni di euro e che rappresenta un’azione di tipo trasversale a più linee di intervento.
Tale fondo finanzia progetti che perseguono una vasta gamma di finalità di sviluppo del territorio montano e possono beneficiarne enti pubblici, imprese, fondazioni ed associazioni. Le risorse del fondo sono ripartite tra le 23 Comunità Montane lombarde (la Comunità Montana Valsassina, Valvarrone e Riviera per il bando 2009 ha avuto a disposizione circa 650 mila euro) alle quali è anche assegnato il compito di raccogliere le domande di finanziamento, condurre un’istruttoria preliminare e formulare una graduatoria.
Le Comunità Montane possono partecipare anche con progetti propri e hanno la facoltà di definire dei criteri di valutazione per l’assegnazione di 20 punti su 100 (i rimanenti 80 sono attribuiti in base a criteri fissati dalla Regione).
L’uscita del bando 2010 è prevista prima della fine dell’estate e l’entità delle risorse assegnate dovrebbe essere pari a quella del 2009.
Chiunque fosse interessato a farsi promotore di un progetto di sviluppo per la Valsassina avvalendosi del fondo per la montagna dovrà pertanto affrettarsi a definire la propria idea progettuale ed iniziare a prendere dimestichezza con i bandi regionali.
Ing. Flavio Piolini
LINK
• Bando Fondo regionale per la montagna 2009 (http://www.valsassina.it/file.asp?id=122&tipodoc=docpagina)
• Finalità dei progetti finanziati con il fondo per la montagna 2009 (http://www.valsassina.it/file.asp?id=124&tipodoc=docpagina)
• Criteri scelti dalla Comunità Montana Valsassina, Valvarrone e Riviera per il bando 2009 (http://www.valsassina.it/file.asp?id=123&tipodoc=docpagina)