BARZIO – Il Comune di Barzio ha deliberato di disporre “l’avvio del procedimento della prima variante al Piano di Governo del Territorio (PGT) e contestuale avvio del procedimento di VAS e studio di incidenza finalizzata esclusivamente all’istituzione del Parco Locale di Interesse Sovracomunale denominato PLIS di Barzio dal Fondovalle alle Orobie e contestuale recepimento dell’abaco delle strutture rurali”.
Il “PLIS di Barzio dal Fondovalle alle Orobie” riveste un’importanza strategica nella politica di tutela e riqualificazione del territorio, rappresentando uno degli elementi di connessione e integrazione con il sistema delle aree protette di interesse regionale. In questo modo il PLIS permette la tutela di vaste aree di valore paesaggistico-ambientale, la conservazione della biodiversità, la creazione di corridoi ecologici e la valorizzazione del paesaggio tradizionale.
Il progetto prevede la realizzazione di un corridoio ecologico di salvaguardia ambientale e storica a protezione del territorio e di fornire ai fruitori un accesso privilegiato a tutto il sistema sentieristico delle Valsassina. L’area si colloca, inoltre, come connessione con il Parco regionale delle Orobie Bergamasche, il quale rappresenta un nodo funzionale del sistema di rete ecologica a scala regionale da garantire e potenziare.
PLIS DI BARZIO/LA SCHEDA
* Estensione del Plis sul territorio comunale di Barzio 467 ha
* % d’incidenza su territorio comunale 22%
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> LA DELIBERA DELLA VARIANTE PLIS DI BARZIO
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GLI INDIRIZZI per l’istituzione del PLIS di fondovalle:
- a) garantire la salvaguardia, la tutela, la conservazione ambientale, la fruibilità delle aree in particolar modo per i cittadini del Comune, attraverso la razionalizzazione della pianificazione e la gestione, comune ed armonica, de l territorio e delle aree destinate a parco;
- b) promuovere il parco e, più in generale, la conoscenza del proprio territorio, l’educazione ambientale attraverso le iniziative culturali, le pubblicazioni, la trasmissione delle conoscenze acquisite, lo sviluppo ed il sostegno dell’associazionismo ambientale;
c.) tutela e valorizzazione delle aree di pregio ambientale e naturalistico;
d.) identificazione di elementi territoriali con potenzialità di matrici di valorizzazione territoriale in chiave paesistico – ambientale;
e.) tutela del paesaggio ricco di presenze dell’architettura rurale, dell’equipaggiamento tradizionale (cascine, percorsi, cappelle votive, reti irrigue, ecc.);
f.) promozione del territorio per favorire occasioni di turismo leggero;
g.) sostegno e incentivazione dell’agricoltura svolta secondo gli usi tradizionali e mantenimento e miglioramento del paesaggio ritenendola importante sia dal punto di vista economico sia per il suo contributo alla valorizzazione dello stesso e dell’ambiente tradizionale;
h.) miglioramento funzionale del corridoio ecologico;
i.) svolgere da connessione con il Parco regionale delle Orobie Bergamasche, il quale rappresenta un nodo funzionale del sistema di rete ecologica a scala regionale da garantire e potenziare.