LECCO – Domani ricorre il 73° anniversario degli scioperi del 7 marzo 1944 a Lecco. In quella data funesta, così come purtroppo altre fissate nella storia della città, 26 lavoratori lecchesi vennero arrestati e deportati nei tristemente famosi campi di sterminio nazisti a seguito degli scioperi nelle fabbriche del capoluogo: diciannove di loro non fecero mai ritorno a casa.
“Ogni anno ricordiamo insieme le vittime lecchesi della follia umana del Nazi-fascismo – commenta il sindaco di Lecco Virginio Brivio -. Quest’anno, in modo particolare, come già avvenuto nella Giornata della Memoria, un pensiero speciale va a Pino Galbani, recentemente scomparso…
> CONTINUA A LEGGERE su