INTROBIO – Alp Music il titolo scelto per inserire la serata di domenica a Villa Migliavacca nel progetto Interreg “VoCaTe. Le voci della terra: ricordare è il futuro”, promosso dalla Provincia di Lecco con l’organizzazione di Res Musica.

Ospiti davanti a un discreto pubblico i Barabàn – storico ensemble di musica popolare che ha messo in scena uno spettacolo di canzoni, ballate e racconti (molti dedicati alle guerre).

Il gruppo, ieri in formazione a cinque, ha attraversato 40 anni all’insegna di una accurata ricerca e di reinterpretazioni mai banali della tradizione italiana – con qualche convincente divagazione fuori dalla penisola.

Serata non perfetta per l’organetto diatonico, eccellente come sempre da parte dell’ensemble nel suo complesso – con l’eccellenza del bravissimo polistrumentista Antonio Neglia alle chitarre e flauto – interprete solista di una eccezionale, commovente versione della ninna nanna Lullaby di Goran Bregovic.

Il pubblico ha mostrato di gradire, tributando meritati applausi in cambio del bis finale dei Barabàn.

N. A.-S. T.