Il colpo deve essere stato pianificato per bene, in effetti, visto che, come racconta il fratello della titolare della tabacchera di via Vittorio Veneto 23, "Hanno agito proprio nel giorno della cosiddetta levata (la consegna settimanale delle sigarette, ndr), quindi sapevano che eravamo carichi di pacchetti". Oltre alle "bionde", i ladri hanno asportato anche dei gratta e vinci ed altro ancora, per un valore totale che supera i novemila euro – coperti fortunatamente da assicurazione. "Avevamo alzato i massimali di recente – confida l’esercente derubato – dopo che ci siamo trasferiti qui, qualche mese fa. Personalmente sono dispiaciuto, ma almeno non si sono presi i miei CD, una quarantina di dichi che avevo qui in negozio e ai quali tengo molto".

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NEL QUALE I LADRI HANNO "LAVORATO" IERI SERA

Prima o dopo del colpo in tabaccheria, sempre comunque tra le 22 e le 24 di ieri, i malviventi hanno agito anche nell’adiacente American Bar "La Ginestra" – separato solo da un portone dall’altra attività. In questo caso sono riusciti a portare via il contenuto delle macchinette del videopoker. Nel complesso dunque un assalto "ricco", che ha fruttato ai ladri parecchi soldi. I fatti sono stati subito denunciati ai Carabinieri della stazione di Casargo che questa mattina si sono recati sul posto per le verifiche del caso.

Dopo un breve intervallo insomma sono ripresi i furti in Valsassina. Forse però si tratta di una banda diversa da quella che recentemente aveva colpito con sistematicità a Ballabio e nelle aree di Pasturo, Introbio e in Altopiano. In quei casi infatti quasi sempre nel mirino erano state abitazioni private, mentre stavolta il blitz ha interessato due esercizi commerciali ed appare ben più specifico e preparato nei dettagli rispetto all’ondata di colpi in appartamento (molti dei quali falliti).