"Deve darci le ultime bollette, perché se non lo farà subirà gli aumenti di gas e luce". Si presentano in coppia ma a quanto pare erano almeno in 4-5 questa mattina per le vie di Barzio. Ad una signora di 65 anni la cosa non è piaciuta, quando si sono presentati davanti alla porta di casa dicendo che stavano cercando "Proprio lei" ma non sapendone specificare nome e cognome. "Mi hanno chiesto se fossi la titolare delle utenze di gas e luce, quasi ordinandomi la consegna delle ultime bollette pagate e la firma di alcuni documenti, accampando la necessità di queste firme per non subire aumenti di tariffa. Quando mi sono rifiutata, quasi fosse una ritorsione hanno proclamato che dovevano fare una ‘segnalazione del fatto che non volevo evitare questo aumento…’. Poi, vista la mia fermezza – conclude la barziese – hanno aggiunto che sono della società che dà energia a tutte le altre, compreso il mio fornitore".

Più tardi, nella zona si è presentata la Polizia Locale di Barzio evidentemente chiamata da qualche cittadino insospettito e allarmato da queste persone – che si trovavano effettivamente nell’appartamento di una famiglia di residenti, "vittima" delle pressioni esercitate. I personaggi in questione si dichiarano rappresentanti di una nota compagnia energetica nazionale. Altri barziesi hanno avvisato anche i Carabinieri di quanto stava accadendo. Secondo quanto è stato possibile apprendere i controlli effettuati non avrebbero portato a scoprire irregolarità formali da parte di questi incaricati – malgrado le varie segnalazioni da parte dei barziesi.