BARZIO – È arrivato il momento: dopo le polemiche e la conseguente decisione di posticipare i lavori, a breve partiranno gli interventi di manutenzione sulla strada agrosilvopastorale tra Barzio e i Piani di Bobbio.
Protagonista in questi giorni in Altopiano però non è tanto la mulattiera ma l’annuncio di una nuova strada di collegamento con la partenza della funivia che sposterà il traffico dalle vie interne del paese. Chiamiamola “tangenzialina”, per voler riprendere il termine dal dibattito che sta interessando il centro valle.
Non è la prima volta che se ne parla, ma è la prima volta che il tema esce dai banchi dell’attuale amministrazione. Sindaco e giunta infatti ne hanno fatto cenno, un po’ a sorpresa, in un incontro su invito con alcuni commercianti barziesi.
L’argomento, anticipato a braccio dal sindaco Giovanni Arrigoni Battaia, risulta ancora ‘fumoso’ e privo di dettagli, ma si sta già lavorando per tracciare sulla carta il percorso – che ‘a spanne’ collegherà la Provinciale direttamente con la località La Piazza dove c’è la partenza della cabinovia, bypassando dunque le strade comunali.
Definita è invece la strategia per reperire i fondi, attraverso la candidatura della Comunità Montana ad un ‘Patto territoriale per lo sviluppo integrato delle aree montane e dei comprensori sciistici dei Piani di Bobbio-Valtorta e dei Piani di Artavaggio‘. Il documento dovrà essere proposto in Regione entro il prossimo 15 maggio così da ottenere l’adesione dell’ente e i relativi finanziamenti.
Per predisporre il bando – che richiederebbe anche un pubblico confronto – la ‘Fornace’ starebbe dunque raccogliendo il contributo, le osservazioni e i suggerimenti di associazioni del territorio o altre forme portatrici di interessi collettivi. Fase che terminerà il 10 maggio e per la quale si può consultare il materiale disponibile sul sito della Comunità Montana.
RedPol
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