INTROBIO – Martedì sera la palestra di Introbio ha ospitato un appuntamento davvero speciale per l’ASD Sport Valsassina. Non il solito allenamento, ma un vero e proprio incontro di squadra tra genitori, ragazzi e allenatori, per costruire insieme le regole della palestra e della stagione sportiva appena iniziata.
Circa quindici genitori, guidati da Silvia Sangalli, pedagogista e responsabile safeguarding del CSI di Lecco, si sono ritrovati sugli spalti per un confronto vivace e costruttivo, mentre sul campo una ventina di giovani atleti di tutte le età, insieme agli allenatori Andreas, Ferdy, Chiara e Renzo, davano vita a giochi e riflessioni per definire il loro “Decalogo della Squadra“.
Dal lavoro dei piccoli atleti è nato il Decalogo dell’Atleta, un elenco di regole semplici ma profonde: divertirsi, stare in silenzio quando parla l’allenatore, avere cura degli spazi e del materiale, rispettare arbitri, compagni e avversari, aiutare i compagni in difficoltà, arrivare puntuali, impegnarsi sempre, accettare le decisioni, imparare dagli errori e usare un linguaggio corretto e rispettoso. Un vero manifesto di fair play e spirito di squadra.
Nel frattempo, i genitori – tra risate, riflessioni e confronti – hanno redatto il loro Decalogo del Tifo e del Supporto, incentrato su rispetto delle decisioni degli allenatori e degli arbitri, tifo positivo, spirito di gruppo, ascolto delle emozioni dei figli, confronto costruttivo con gli allenatori, fiducia, incoraggiamento nei momenti difficili, promozione del rispetto delle regole, degli orari e cura degli spazi comuni.
Anche lo staff tecnico ha voluto contribuire con un proprio Decalogo degli Allenatori, che racchiude la filosofia educativa che anima il gruppo: accogliere ogni ragazzo con entusiasmo e rispetto, valorizzare l’impegno più del risultato, creare un clima sereno e motivante, educare attraverso lo sport, correggere con pazienza e incoraggiamento, collaborare tra allenatori per obiettivi comuni, dare l’esempio in campo e fuori, ascoltare i bisogni dei ragazzi e delle famiglie, promuovere lo spirito di squadra in ogni momento e ricordare sempre che prima di essere atleti, sono persone.
La serata si è conclusa con un applauso collettivo e con l’affissione in palestra dei tre cartelloni contenenti i nuovi decaloghi: ragazzi, genitori e allenatori. “È stato bellissimo vedere genitori e figli collaborare con la stessa energia – ha commentato uno degli allenatori – perché lo sport diventa davvero educativo solo quando camminiamo tutti nella stessa direzione“.