PREMANA – Sembrerebbe esser stata attaccata da un cane randagio la femmina di capriolo provvidenzialmente salvata da un premanese sulla strada per l’Alpe Forni.
Alvaro Spazzadeschi stava andando a far legna quando sulla strada gli si è parato davanti un bell’esemplare di capriolo, tra i due o i tre anni, con le zampe rotte e sanguinanti.
L’alpigiano ha messo al sicuro l’animale in stalla e ha allertato veterinario e carabinieri forestali, per poi affidarlo ai guardiacaccia per le cure del caso.
A vedere nel capriolo una facile preda forse un cane lasciato libero e che si pensa possa esser responsabile anche dell’attacco ad un asinello in località Porcile. Saranno le autorità a fare chiarezza sulla vicenda.
C.C.