CORTENOVA – Cortenova sconfitto 0-1 in casa dalla Carnatese al termine di una gara dominata ma segnata da episodi e occasioni incredibilmente sprecate. Mister Andrea Tantardini parla senza giri di parole di “giornata nera” e “partita stregata”, con i gialloblu che restano a mani vuote nonostante una lunga serie di palle gol nitide.
Avvio subito in salita: all’8’ Fazzini ha l’occasione per sbloccare su rigore, penalty conquistato da Seri, ma il tiro dagli undici metri viene intuito e respinto dal portiere ospite. Gol sbagliato, gol subìto: al 15’ è infatti la Carnatese a trovare la rete decisiva con il numero 11, bravo a superare Fazzini dopo un errore della retroguardia di casa che spiana la strada all’attaccante brianzolo.
Nella ripresa il Cortenova alza ulteriormente i giri, schiacciando gli ospiti nella propria metà campo e costruendo una mole importante di occasioni da rete. Ai gialloblu vengono annullati due gol, entrambi a firma di Federico Gianola, con Diakhate protagonista nel primo episodio: rete giudicata dubbia quella del compagno, mentre le due marcature di Gianola appaiono regolari ai padroni di casa, ma il direttore di gara vede diversamente e ferma tutto.
Il forcing continua sino al triplice fischio: Garagnani si ritrova per due volte a tu per tu con il portiere della Carnatese, ma in entrambe le circostanze non riesce a trovare il guizzo per rimettere il match in equilibrio. Nel finale resta così solo la grande amarezza per una partita in cui il Cortenova crea tantissimo senza raccogliere nulla, tra un rigore fallito, gol annullati e chance sbagliate davvero clamorose.
A fine gara Tantardini sintetizza lo stato d’animo: “Giornata storta, un match stregato: abbiamo avuto il rigore, tantissime occasioni, due gol annullati che per noi erano buoni, ma la palla non è voluta entrare”. Il Cortenova esce così sconfitto, ma con la consapevolezza di aver tenuto in mano il gioco e con la necessità di trasformare la rabbia per gli episodi in energie positive per le prossime sfide di campionato.
RedSpo





