Il gravissimo episodio di bracconaggio di due ibis eremita, ultimo di una serie di abbattimenti a fucilate da parte di un cacciatore di questi importanti uccelli frutto di una spettacolare collaborazione uomo-animale, è la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
La soluzione è unica e inderogabile: basta personaggi che si aggirano nell’ambiente con il fucile; basta armieri; basta politici conniventi.





