ARTAVAGGIO AL CENTRO DELLA SCENA. NASCE DAGLI ESERCENTI L’ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE TURISTICA



MOGGIO – È decisamente la settimana dei Piani di Artavaggio. Dopo la promozione del nuovo turismo “lento” certificato dal dossier Nevediversa 2023 di Legambiente e a sole 48 ore dalla serata del Cai dedicata all’azione del cambiamento climatico sulle nostre montagne e sulla loro economia, gli operatori della località si uniscono in una associazione “per lo sviluppo di nuove possibilità e la promozione della zona”.

La nuova realtà si chiamerà Arta, ovvero “Associazione Ricettività Turismo Artavaggio“, non lucrativa con sede nel Comune di Moggio. Nei giorni scorsi è stato approvato lo statuto e costituito il direttivo, composto da Giacomo Vergani (presidente), Achille Galizzi (vicepresidente), Silvia Pennati (segretaria e tesoriera), Oliviero Valassi, Walter Esposito e Massimo Aluvisetti.

“Tutti gli operatori della zona – si legge in una nota per la stampa – si sono riuniti con il forte intento di valorizzare il territorio dei Piani e di organizzare e gestire al meglio il turismo, che risulta in questo periodo sempre più in crescita. Gli obiettivi esplicitati dai componenti sono chiari e precisi: promozione delle attività, previsione di investimenti nel futuro, valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio e interventi di tutela; il tutto verrà affrontato in stretta collaborazione con gli enti e le autorità del territorio più ampio in cui si trovano i Piani di Artavaggio, la Valsassina, e in particolare il Comune di Moggio”.

“Si tratterà – dichiara il presidente Giacomo Vergani – di partire da ciò che già c’è, dalle nostre montagne, dai nostri panorami, dalle nostre attività, e renderli ancora più accessibili e conosciuti, non dimenticando mai allo stesso tempo quel legame con la natura, quasi unico, che Artavaggio regala ogni giorno non solo a chi vive sul posto, ma anche a chi lo incontra per la prima volta. Abbiamo tante idee e tanti progetti legati ai vari periodi dell’anno, che cercheremo di attuare al meglio”.

L’associazione ha inoltre, tra i vari obiettivi sopracitati, anche quello di creare una rete di diffusione sempre più ampia di informazioni sulle attività proposte ai Piani di Artavaggio, sia durante la stagione estiva, sia durante quella invernale.

“Un messaggio quindi di sviluppo, di nuove possibilità, ma anche di cura e salvaguardia” conclude la nota della neonata associazione. Arta debutta quindi in un momento felice per Artavaggio e da subito avrà l’attenzione del settore per sapere come reagirà alla nuova discussa seggiovia e all’impianto di innevamento.

RedMont

 

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