LECCO – Daniele Invernizzi, residente nel varesotto e originario di Cremeno, è stato nominato dalla FESIK, Federazione educativa sportiva italiana karate, nuovo allenatore della Nazionale italiana di Kata Shito Ryu per il prossimo quadriennio 2025-2028.
Il lecchese Invernizzi, che dirige la società Kenshukai Shito Ryu, è dal 2021 nello staff della squadra Nazionale FESIK come coach assistente nel Kata. Giorni fa è arrivata anche la convocazione per seguire la Nazionale ai prossimi Mondiali.
La Nazionale di Karate FESIK parteciperà ai Campionati del Mondo WUKF che si terranno a Malmö, in Svezia, dal 9 al 13 luglio, e si sta preparando sotto la guida di Invernizzi per questo importante appuntamento intercontinentale.
“Ringrazio il presidente Sean Henke e tutto il Consiglio Federale FESIK per aver riposto in me la loro fiducia nell’affidarmi il ruolo di allenatore della Nazionale Shito Ryu che porta con sé un’eredità importante e gravosa da sostenere – le parole di Invernizzi – Tuttavia, come tutte le sfide che ho incontrato, questo nuovo incarico mi stimola ulteriormente ad approfondire sempre di più la via del karate, cercando di essere un valido supporto per la crescita degli atleti azzurri di oggi e di domani”.
“Un onore continuare il mio percorso all’interno dello staff della Squadra Nazionale FESIK, sempre più convinto si debba trasmettere prima la passione e poi la tecnica. In questa importante occasione è per me doveroso esprimere tre sinceri ringraziamenti: a tutti i maestri che hanno contribuito, e contribuiscono tuttora, alla mia formazione come ‘allievo e insegnante’ in cerca della continua crescita personale. Grazie alla mia famiglia per il continuo e incessante supporto, in particolare a mia moglie che è sempre con me, nonostante sia sempre in viaggio per lavoro e sport. E grazie ai miei allievi – conclude Invernizzi – che mi insegnano in ogni allenamento come essere un coach migliore e cosa voglia dire essere uniti in squadra, perché un maestro senza allievi, e viceversa, non va da nessuna parte e non si evolverà mai”.