Il transpallet è uno strumento che permette di spostare merci all’interno di magazzini, negozi o stabilimenti produttivi. Grazie alla sua praticità, permette di movimentare carichi pesanti con facilità e in tempi rapidi, migliorando notevolmente l’efficienza operativa dell’attività in cui viene impiegato.
Esistono diverse dimensioni e tipologie di transpallet, ciascuna pensata per esigenze specifiche, dal trasporto di pallet standard a quelli più ingombranti o con funzioni particolari, pertanto non sempre è semplice scegliere quello adatto.
Ad ogni modo, è fondamentale sempre puntare su transpallet robusti e affidabili, così da ridurre i rischi di guasti e fermo macchina, assicurando continuità nel lavoro.
Ma quali sono gli elementi da valutare per scegliere il modello più adatto a sé? Vediamone insieme i principali.
Il modello
Quando si sceglie un transpallet elettrico, è essenziale valutare attentamente il modello più adatto alle proprie esigenze operative.
I transpallet “uomo a piedi” (ovvero quelli che vengono guidati camminandogli accanto), ad esempio, sono ideali per distanze di trasporto brevi, grazie a una portata nominale che varia da 1,3 a 2,5 tonnellate e comandi intuitivi e compatti, perfetti per ambienti ristretti.
Per chi deve, invece, movimentare carichi su distanze più lunghe e frequenti all’interno del magazzino, una soluzione efficace è rappresentata dai transpallet elettrici con pedana operatore. Si tratta di modelli pensati per agevolare gli spostamenti più estesi, offrendo all’operatore la possibilità di salire sulla macchina invece di camminare accanto ad essa.
Questi transpallet combinano efficienza e comfort, con una portata che varia da 2,0 a 2,5 tonnellate, che li rende adatti anche a carichi più pesanti. Possono, inoltre, raggiungere i 12,5 km/h, garantendo alta produttività nei magazzini di medie e grandi dimensioni e offrono un buon comfort durante l’uso prolungato.
Il tipo di batteria
Un altro degli aspetti fondamentali da valutare prima di acquistare un transpallet elettrico è il tipo di batteria.
In genere, è possibile trovare modelli dotati delle tradizionali batterie al piombo-acido e altri equipaggiate con le più moderne batterie agli ioni di litio. Le prime sono i modelli presenti da tempo sul mercato, richiedono tempi di ricarica abbastanza lunghi e manutenzione periodica. Sono adatti ad ambienti interni e possono lavorare per periodi relativamente lunghi.
Le batterie agli ioni di litio sono più moderne in termini di praticità ed efficienza. Richiedono ricariche brevi ma frequenti, ma hanno una durata del ciclo di vita abbastanza lungo.
Considerando i tempi di ricarica, è facile comprendere come non sia necessario fermare a lungo il transpallet per ricaricarlo o sostituire la batteria, aumentando così la produttività complessiva del magazzino. Le batterie agli ioni di litio, inoltre, non richiedono manutenzione e sono circa il 30% più efficienti, con un notevole risparmio energetico e una significativa riduzione delle emissioni di CO?.
La capacità di carico
La capacità di carico è uno dei criteri più importanti da considerare nella scelta di un transpallet.
In genere, i modelli elettrici presenti sul mercato offrono una portata che varia da 1,3 a 2,5 tonnellate, coprendo così una vasta gamma di esigenze operative. Tuttavia, ogni azienda dovrebbe valutare attentamente il peso medio e quello massimo dei carichi da movimentare quotidianamente, tenendo conto non solo delle necessità attuali, ma anche di possibili sviluppi futuri.
Scegliere un transpallet con una portata adeguata consente di lavorare in modo sicuro ed efficiente, evitando sovraccarichi e garantendo maggiore durabilità del mezzo.
Le ruote
Un ultimo, ma fondamentale consiglio per la scelta del transpallet elettrico riguarda il tipo di ruote di trazione e dei rulli.
Tale scelta dipende da diversi fattori: dal tipo di applicazione del transpallet, dall’intensità di utilizzo e tipo di pavimentazione su cui il carrello verrà impiegato. Ad esempio, le ruote in friction garantiscono un’ottima aderenza anche su superfici scivolose e non lasciano segni sul pavimento.
Le ruote in Vulkollan Quartz offrono eccellente aderenza, ma la loro superficie ruvida può causare una leggera usura della pavimentazione. Inoltre, sono particolarmente resistenti e adatte a sopportare carichi molto elevati, e per tale ragione sono da preferirsi per applicazioni gravose.
Ci sono poi le ruote in Topthane, indicate per la movimentazione di carichi “normali”, in quanto forniscono una buona aderenza. Infine, le ruote in poliuretano rappresentano un’alternativa economica, adatte principalmente ad applicazioni a bassa intensità.
Ad ogni modo, scegliere correttamente le ruote migliora performance e durata del transpallet.