BARZIO – Nel maggio scorso Bepi De Marzi, conosciuto dai più per essere l’autore di brani immortali quali Signore delle cime, Joska la rossa e Bènia Calastoria, ha spento le novanta candeline. Ovviamente, schivo com’è, non vuol sentir parlare di ricorrenze, di festeggiamenti, di auguri … ma in Valle la data non è passata inosservata ed è stato organizzato, da parte di Alessio Benedetti, un laboratorio corale dove sono stati studiati alcuni dei canti del compositore vicentino.
I partecipanti al laboratorio, quasi una sessantina, sono cantori di diversi cori del circondario, ma c’è anche chi è alla prima esperienza o chi ha scoperto il piacere di cantare insieme solo lo scorso anno durante un laboratorio analogo (qui). Per questa edizione gli incontri, una dozzina tra giugno e ottobre, avranno il loro epilogo nella serata di sabato 25 ottobre nella chiesa di Sant’Alessandro di Barzio. I canti si alterneranno con letture di brani dello stesso De Marzi, ma anche di altra letteratura a lui cara.
In realtà l’epilogo di cui sopra… non sarà l’unico, in quanto il coro parteciperà anche al XXVII CONCERTO DEL SANTUARIO DELLA VITTORIA il 4 novembre a Lecco e alla serata SO DOVE NASCE LA VOGLIA DI CANTARE, l’8 novembre a Dervio, a fianco dei locali cori Delphum e CorolLario.
M. P.