Per regolamento si sarebbero dovuti far passare dieci anni dalla scomparsa del giovane scienziato per poter dare alla scuola locale il suo nome, ma considerato che si tratta di un personaggio importante che con le sue ricerche e il suo lavoro ha fatto grande l’Italia, è stata concessa una deroga dal Prefetto di Lecco Antonia Bellomo. E così in occasione del "battesimo" ufficiale, domani ci sarà una grande festa con musica, interventi e pranzo offerto dall’amminsitrazione comunale.

Di seguito il programma delle manifestazioni e il nostro articolo sull’ok all’intitolazione "anticipata".