Sentirsi a posto…ed essere così fuori posto da arrivare a scontrarsi con Cristo! Credere di…credere…e finire per essere smascherati nella propria ipocrisia: ieri i giudei, oggi potrebbe capitare a chi tra noi si definisce credente ma non chiarisce in chi: se credente in Gesù Cristo (quando, come e perché?) o se in se stesso…

Con Gesù è sempre un rischio credersi a posto…

La Parola di Dio “viva” ed “efficace” è capace di illuminare i passi della nostra vita, giungendo talvolta anche a scomodarci, esigendo una chiarezza sul nostro essere e sul nostro agire.

L’inizio della pagina evangelica offre dei criteri con cui fare chiarezza dentro di noi, su di noi e attorno a noi: “Se rimanete fedeli alla mia Parola, sarete davvero miei discepoli, conoscerete la verità e la verità vi farà liberi”.

Parole grosse: fedeltà, verità, libertà, discepoli! Parole sulle quali Uno gioca la vita!

La proposta che Cristo anche oggi…fa è molto chiara: crederci o non crederci, accettare o non accettare…dipende da noi…

Sulla Parola di Dio, accettata o no, si gioca il destino di ogni uomo! Come tutto è nato dalla Parola (“Dio disse…”), così tutto si salva nella fedeltà alla stessa Parola… Dio non tocca l’autonomia umana, non ostacola lo sviluppo, non impedisce la libertà: semmai…la rende VERA…

Per questo da secoli Dio non fa che ripetere proposte estremamente concrete e intellegibili: “Non avere un altro Dio…, non nominare il nome di Dio invano, santifica il giorno del Signore, onora il padre e la madre…, non essere egoista e infedele nell’amore, non rubare” ecc…ecc…

E’ scritta questa Parola, si è fatta Carne umana, si è fatta Uno di noi, si è chiamata Gesù Cristo…Conoscere Lui è conoscere la Verità, è sperimentare la vera Libertà, è vivere come Lui, è essere veramente FELICI.

La Quaresima è un’altra possibilità di Felicità che Dio ti offre…