CORTENOVA – Dopo una lunga discussione in aula nella quale la minoranza ha denunciato la mancanza di una linea politica comune nell’approccio all’elezione dei membri di Cortenova nel Consiglio dell’Unione dei Comuni e il sindaco Benedetti ha chiarito che le competenze sono quelle delineate dal nuovo Statuto dell’Unione, così come recentemente approvato e quelle previste dalla legge, il consiglio cortenovese ha deciso che a rappresentare il paese nel consiglio dell’Unione siano il sindaco Benedetti, i consiglieri Giselda Barina, Elena Mascheri ed Eligio Mascheri per la maggioranza e Sergio Galperti per la minoranza.

L’argomento “Unione dei Comuni“ è molto sentito a Cortenova ed ogni volta che il tema viene affrontato in aula i punti di vista si scontrano. In questo caso il consigliere Ceppi dell’opposizione ha sostenuto la linea che nel consiglio dell’Unione si doveva convergere con una linea politica non solo di maggioranza ma dell’intera composizione del consiglio di Cortenova. 

A Ceppi ha risposto Giancarlo Benedetti consigliere di maggioranza il quale ha detto che il suo gruppo si è sempre battuto per sviluppare l’Unione aggiungendo che nel programma elettorale che i cittadini di Cortenova hanno votato non si era parlato di fusione pertanto si continuerà a credere nell’Unione cercando di far funzionare al meglio le potenzialità che essa ha.

Infine, Sergio Galperti capogruppo di minoranza si è lamentato della mancanza di coinvolgimento del suo gruppo nelle strategie e per la scarsa informazione sui nuovi funzionamenti istituzionali del Ente come la composizione dell’esecutivo dell’unione e le relative competenze istituzionali.

A dar manforte al consigliere Galperti arriva la dichiarazione della consigliera di maggioranza Barina che ha detto di comprendere il disagio del gruppo di minoranza – proponendo un tavolo generale per poter delineare una strategia politica coesa per il Comune di Cortenova, da portare in sede di Unione.

Fernando Manzoni