BEPPE AMANTI INSIGNITO DAL PREFETTO A LECCO DELL’ORDINE AL MERITO

LECCO – Il Prefetto di Lecco Sergio Pomponio ha consegnato il 2 giugno, in occasione della Festa della Repubblica, cinque onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, tra cui quella a Giuseppe Augusto Amanti, detto Beppe, di Barzio.

Beppe Amanti: il custode della memoria valsassinese

Amanti, 77 anni, è un instancabile ricercatore e divulgatore della memoria storica della Valsassina durante la dittatura fascista e la seconda guerra mondiale.

Ha dedicato la sua vita a ricostruire le storie di 402 deportati valsassinesi, militari, civili, partigiani e oppositori del nazifascismo, spesso dimenticati. Attraverso un paziente lavoro negli archivi di Stato, ha recuperato nomi, lettere e testimonianze, restituendo dignità a queste vittime e consentendo a più di 200 di loro di ricevere la Medaglia d’Onore riservata agli internati nei lager nazifascisti1 .

Il suo impegno è anche personale: suo zio Carlo Amanti fu fucilato dai fascisti nel 1944, un dolore che ha rafforzato la sua determinazione a preservare la memoria collettiva.

Ex presidente e attuale vicepresidente dell’ANPI della Valsassina, Amanti ha pubblicato diversi libri e continua a raccogliere documenti su chi aiutò soldati alleati ed ebrei a fuggire in Svizzera durante la guerra1.

Il riconoscimento

L’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana è stata conferita a Beppe Amanti per il suo straordinario lavoro di memoria e giustizia storica, su proposta del Prefetto Sergio Pomponio e della Prefettura di Lecco, che si avvale della sua collaborazione per rintracciare i familiari dei deportati1.

Premiazione che sottolinea l’importanza di mantenere viva la memoria storica come monito e insegnamento per le future generazioni, valorizzando il contributo di chi, come Amanti, si impegna a non lasciare cadere nell’oblio il sacrificio di tanti valsassinesi durante uno dei periodi più bui della nostra storia 1.

C. G. P.
,

SU VN LEGGI ANCHE:

UNA VITA PER I DEPORTATI: AMANTI CAVALIERE DELLA REPUBBLICA AL MERITO

MEDAGLIA D’ONORE PER UN BARZIESE CLASSE 1913 AL MEMORIALE DELLA SHOAH