VENDROGNO: A SAN GRATO SCATTI DEGLI ALPEGGI IN MUGGIASCA

BELLANO – La Pro Vendrogno, in collaborazione con il MUU – Museo del latte e della storia della Muggiasca, il BAC, il Comune di Bellano e la Parrocchia di San Lorenzo, ha organizzato la presentazione del Quaderno “Alpeggi in Muggiasca e l’inaugurazione della relativa mostra fotografica, con scatti di Luigi Erba.

L’evento si terrà domenica 27 luglio alle 16 presso la chiesetta di San Grato ai monti, a Bellano. La mostra sarà visitabile dal 28 luglio al 7 agosto, dalle 16 alle 18.

La pubblicazione

I Quaderni della Muggiasca sono una iniziativa editoriale della Pro Vendrogno a supplemento del notiziario associativo.

Pubblicazioni precedenti:

Resistenza in Muggiasca”, 2000 (esaurito, consultabile in pdf nel sito del MUU)

San Grato ai monti”, 2001

Lavoro in Muggiasca tra la fine del 1800 e gli inizi del 1900”, 2002

La Muggiasca di Luciano Lombardi”, 2003

A vent’anni di distanza esce questo quinto Quaderno, “Alpeggi in Muggiasca”, che raccoglie ed espone in modo ragionato i materiali studiati negli anni con l’obiettivo di far conoscere l’evolversi, nell’ambito di un secolo, della gestione degli alpeggi comunali.

Si tratta di una piccola guida, un punto di riferimento per chi desidera approfondire il rapporto tra la comunità della Muggiasca ed i suoi alpeggi, elemento paesistico ed economico caratteristico del territorio del Monte Muggio.

La mostra

Paesaggio della Muggiasca: trasformazioni nel tempo

L’abbandono dei pascoli, a partire dagli Anni Sessanta del Novecento, ha portato all’avanzamento del bosco – naturale di essenze pioniere, artificiale con l’impianto forestale di abete rosso -. Modifiche che ci hanno accompagnati gradualmente alla percezione di un nuovo paesaggio.

Il taglio di un ampio spazio della “piantagione” tra Set, Busè e Tedoldo effettuato a causa dei gravi danni provocati dal Bostrico, minuscolo vorace coleottero fitofago, è stato repentino e spiazzante. L’improvviso vasto squarcio nell’abetaia sul versante del Muggio ha suscitato non poche proteste e dichiarazioni indignate.

L’aspetto desolante, l’improvviso “vuoto”, le centinaia di ceppi improvvisamente messi a nudo hanno colpito la sensibilità del fotografo.

La chiesetta di San Grato ai monti ospita dal 27 luglio al 7 agosto pannelli che raccontano gli alpeggi della Muggiasca nel tempo e riproduzioni di scatti realizzati da Luigi Erba a San Grato e Tedoldo, nell’ambito del progetto artistico “Io non ho più rami per graffiare il cielo”.