Dopo due interventi alla schiena in Italia, Tamara Emeria aveva perso quasi completamente l’uso della gamba sinistra. In Turchia, ha trovato una soluzione inaspettata: un’operazione complessa, mai realizzata prima nemmeno dai medici che l’hanno eseguita.
Tamara ha 50 anni, vive e lavora in Italia, ed è madre. Come molte persone, si è affidata al sistema sanitario nazionale per affrontare il dolore cronico causato da un’ernia del disco. Dopo due interventi chirurgici alla colonna vertebrale uno dei quali con l’inserimento di un impianto in metallo la situazione non è migliorata. Al contrario, è peggiorata drasticamente: il 95% della funzionalità della sua gamba sinistra era compromessa.
Costretta su una sedia a rotelle, con la prospettiva concreta di non poter più lavorare né occuparsi dei figli, Tamara ha iniziato a cercare altre soluzioni.
La scelta di partire per la Turchia
Dopo aver valutato diverse opzioni, Tamara si è rivolta a Erdem Hospital, un ospedale privato con sede a Istanbul, conosciuto per la sua esperienza con pazienti internazionali e per una solida reputazione costruita in 37 anni di attività clinica e chirurgica.
Il caso è stato affidato al neurochirurgo, che ha riconosciuto immediatamente la complessità della situazione. Non si trattava di un intervento standard, né di una semplice revisione. L’unica possibilità concreta era eseguire un’operazione aperta di revisione spinale, progettata su misura per le condizioni specifiche di Tamara. Si trattava di una procedura mai eseguita prima all’interno della struttura.
Nonostante la complessità, il team chirurgico ha scelto di procedere.
Un risultato oltre le aspettative
Tamara è stata sottoposta a due giorni di test diagnostici prima dell’intervento. L’operazione si è svolta senza complicazioni e, due ore dopo il risveglio dall’anestesia, ha fatto i primi passi.
La paralisi era scomparsa. La sedia a rotelle è diventata improvvisamente un ricordo del passato.
Ospedali come Erdem: quando l’esperienza fa la differenza
L’esperienza di Tamara è significativa, non solo per lei, ma anche per il dibattito più ampio sulla mobilità sanitaria e sulle opzioni disponibili oltre i confini nazionali.
Erdem Hospital non è una clinica low-cost: è una realtà consolidata, con oltre trenta anni di esperienza chirurgica, tecnologie moderne e un approccio centrato sul paziente. Ogni anno, la struttura accoglie pazienti da tutta Europa inclusi molti italiani in cerca di soluzioni quando le strade tradizionali sembrano esaurite.
Quando il sistema sanitario nazionale non basta
Molti pazienti esitano all’idea di farsi curare all’estero. Le preoccupazioni, alimentate a volte da notizie sensazionalistiche o esperienze negative in cliniche non autorizzate, sono comprensibili.
Ma ci sono realtà come Erdem Hospital, che operano con trasparenza, rigore medico e un profondo rispetto per la dignità del paziente. La storia di Tamara ne è un esempio concreto.
Un nuovo inizio
Tamara è arrivata a Istanbul in sedia a rotelle. È tornata in Italia camminando da sola.
Per lei non è stata una fuga sanitaria, ma una rinascita. Un percorso costruito su esperienza, coraggio medico e fiducia umana.
Oggi, racconta la sua storia con gratitudine. E con la consapevolezza che, a volte, guardare oltre i confini può fare la differenza.







