AL PALIO DI PRIMALUNA TRIONFA GERO DOPO UNO SPAREGGIO EMOZIONANTE

PRIMALUNA – In concomitanza con il Palio di Siena, Primaluna ha vissuto una serata indimenticabile grazie al Palio delle Frazioni, giunto alla sua 25ª edizione. Il corteo è stato aperto dagli Sbandieratori della Torre, seguiti dai figuranti in costume medievale – dal boia con la prigioniera fino ai governanti – che hanno accompagnato l’ingresso in campo dei protagonisti della sfida.

Sei cavalieri e sei arcieri hanno rappresentato le frazioni del paese, ciascuna con i propri colori:
Cortabbio (azzurro): Corrado (arciere), Gianni con Liuk
Vimogno (viola): Augusto (arciere), Dario con Margot 
Pessina (verde): Mauro (arciere), Alessandro con Hidalgo 
Gero (giallo): Alessandro (arciere, new entry), Celeste con Penelope 
Barcone (nero): Luca (arciere), Attilio con Popa 
Primaluna (rosso): Nicola (arciere), Claudio con Eclisse 

Gli arcieri si sono sfidati in tre manches di tiro con cinque frecce ciascuna, su bersagli progressivamente più piccoli fino a raggiungere i 10 cm di diametro. I cavalieri invece hanno dovuto infilzare con la lancia gli anelli appesi a un manichino posto al centro dello steccato.

Tra una prova e l’altra, un pubblico strabocchevole ha potuto assistere alle spettacolari esibizioni degli Sbandieratori e Tamburini della Torre di Primaluna, che hanno infiammato gli spalti gremiti di gente.

Per la prima volta in 25 edizioni, al termine delle tre prove le frazioni di Gero, Vimogno e Primaluna si sono trovate in perfetta parità a quota 21 punti. È stato quindi necessario uno spareggio, con soli 20 secondi a disposizione per i cavalieri e tre frecce per gli arcieri. Nonostante un centro straordinario di Nicola al tiro con l’arco per Primaluna, è stata Gero ad avere la meglio, conquistando il gradino più alto del podio con una prova impeccabile.

La classifica finale
1. Gero – 25 punti
2. Primaluna – 24
3. Vimogno – 23
4. Pessina – 17
5. Barcone – 17
6. Cortabbio – 15

Entusiasmo e comunità

Grande soddisfazione da parte del sindaco Mauro Artusi, che ha sottolineato la partecipazione straordinaria di pubblico e la riuscita di una data scelta con attenzione, capace di trasformare il Palio in una festa di comunità, cultura e tradizione.

Christopher Anelli Manzoni