DA OGGI AL 31 AGOSTO UNA MOSTRA SU ENRICO CAROZZI A CASARGO

CASARGO – A quarant’anni dalla sua scomparsa, Enrico Carozzi torna protagonista con una nuova retrospettiva ospitata a Casargo, dopo la mostra di giugno tenutasi a Calco. L’esposizione, che verrà inaugurata oggi, 28 agosto, alle 18:30, è stata allestita nella Chiesa di Santa Croce e celebra il legame profondo tra l’artista e la località valsassinese, dove Carozzi trascorse lunghi soggiorni familiari e trovò un rifugio creativo lontano dai ritmi urbani.

Le opere esposte, realizzate tra gli anni ’30 e ’70, rivelano due anime dell’artista: da un lato, il tratto preciso e descrittivo che documenta scorci naturali e vicoli prealpini; dall’altro, una pittura più libera e allusiva, fatta di pennellate corpose e forme evocative. Questo dualismo restituisce un’atmosfera intensa, frutto di un vissuto personale e poetico.

La mostra non si limita all’aspetto tecnico: emerge anche la dimensione umana di Carozzi, il suo modo di affrontare la vita, gli affetti e le tensioni sociali attraverso la pittura. Due autoritratti e due nature morte testimoniano la sua ricerca dell’essenza oltre la forma, rivelando un approccio rigoroso e profondo, spesso sottovalutato.

A riassumere l’essenza del poliedrico artista sono le parole di Luca Nava: “Se nella Milano del tempo Carozzi sapeva muoversi con scaltrezza, lui vessillifero della pittura della tradizione, concepita e realizzata in modo tradizionale, confrontandosi con gli avanguardisti che allora incalzavano, rimaneva, per quanto stimato, uno fra molti.
A Casargo Carozzi sembra invece aver trovato la propria identità in un habitat, nel quale percepisce di poter essere maggiormente se stesso, che non nel rigore dell’etichetta che, vuoi o non vuoi la città impone in quanto a ritmi e modi di vita. Tutto questo poi si riversa nelle sue opere”.

La mostra, allestita presso la Chiesa di Santa Croce (via Italia 44, Casargo) sarà visitabile oggi, giovedì 28 agosto, dalle 18:30 alle 22 e da venerdì 29 a domenica 31 agosto, dalle 17 alle 21.