Il Carnevale lecchese ha "rami" anche in Valsassina, in quanto carri e gruppi vi hanno preso parte in diverse edizioni, in particolari le bande musicali, le majorettes, gli sbandieratori ed i tamburini del gruppo storico di Primaluna. Nel susseguirsi dei regnanti sul trono di Carnevale nell’arco degli ultimi quindici anni, vale a dire dal rilancio del 1996, vi sono stati anche valsassinesi. Nell’edizione 2001 è stata regina Grigna Silvana Silveri di Ballabio (>>> foto a destra), già finalista a miss Italia, discendente della nota famiglia di Lecco, che aveva il conosciuto ristorante Brambilla nella centralissima via Cavour, la vecchia Contrada Larga.

Nel 2004 è stata regina Grigna Nicoletta Orlandi di Pasturo, dipendente dell’Amministrazione Provinciale di Lecco, negli uffici di villa Locatelli. Nel 2007 vi è stato addirittura un re valsassinese, Gianmario Invernizzi, socio del Lions Club Valsassina, che aveva al suo fianco la regina Maria Elisa Anghileri.
Anche quest’anno, però, il Carnevalone di Lecco, che per la prima volta è organizzato della nuova Associazone LTM, ha "aderenze" valligiane. La regina Grigna, Giancarla Riva Castelnuovo, lecchese di Rancio, predilige per i suoi periodi di vacanza la Valsassina, soggiornando ad Introbio, non lontano dal corso del Pioverna. Anche il re, Silvano Panzeri, capogruppo degli alpini del gruppo monte Medale di Rancio-Laorca, nella vallata del Gerenzone, ha come meta preferita di escursioni e camminate i sentieri della Valle, in particolare il tracciato verso la chiesetta votiva del battaglione Morbegno al Pian delle Betulle.

Gli appuntamenti maggiori del Carnevale di Lecco saranno, oltre alla cerimonia di domenica 14 febbraio in municipio, quelle di giovedì pomeriggio con la festa dei bambini in piazza XX Settembre e con lo spettacolo dei burattini di Gioppino, ed il grande corteo di sabato pomeriggio, 20 febbraio, con partenza alle 14.30 da viale Turati. Vi saranno 15 carri e 18 gruppi mascherati provenienti dalle province di Lecco, Como, Milano, Varese e Bergamo.