Questo il testo del comunicato stampa ricevuto oggi da Lario Reti Holding, relativo all’accordo con Infratel per l’utilizzo del cavidotto già esistente in Valle. Dopo la conclusione dei lavori e l’affidamento della gestione, il relativo avvio di disponibilità – afferma LRH – dovrebbe avvenire nel corso del 2011.

Infratel Italia e Lario reti holding spa hanno appena sottoscritto un contratto per la cessione di diritti d’uso inerenti la posa di fibre ottiche in Valsassina.
Infratel Italia, società pubblica partecipata da Sviluppo Italia e dal Ministero dello sviluppo economico, poserà sulla tratta Ballabio – Introbio i cavi ottici nel cavidotto in pvc parallelo alle condotte del gas di proprietà di Lario reti holding.
Per consentire la realizzazione di connettività (internet e telecomunicazioni in genere), Lario reti holding spa appronterà dodici pozzetti rompitratta (di ispezione, ma che servono alla posa stessa del cavo a fibre ottiche) sul tragitto di rete lungo circa 6 chilometri.
La servitù a favore di Infratel avrà una durata preliminare di 15 anni compensata dal versamento di una “una tantum” per un importo di 80.000 euro.
L’infrastruttura di base di telecomunicazioni sarà resa disponibile da Infratel ad un gestore per lo sviluppo di un’offerta di servizi in banda larga all’utenza di bassa valle.
L’accordo ha per obiettivo pratico l’avviamento di interventi strutturali di compensazione dei deficit di risorse adeguate di telecomunicazioni in Valsassina. Un accordo che serve cioè a compensare il “communication digital devide”, ovvero il gap nell’ambito delle telecomunicazioni, in valle.
Attraverso la società pubblica Infratel e Lario Reti Holding spa, è stato così sviluppato un progetto che, altrimenti, non sarebbe stato economicamente sostenibile dal privato, vista la relativa esiguità dell’utenza valligiana e la conseguente scarsa redditività di tale investimento.
Dopo l’effettuazione dei lavori e l’affidamento della gestione, il relativo avvio di disponibilità dovrebbe avvenire nel corso del 2011.