Geositi d’Insubria: cartelli informativi a Cainallo



"Un itinerario lungo 350 milioni di anni. I Geositi dell’Insubria: nuova opportunità per il turismo". La Comunità Montana Valsassina è riuscita ad inserire tra gli undici geositi dell’Insubria, area tra il Canton Ticino (Svizzera), il comasco e la Valsassina, tre punti: il carsico Mancodeno (Grigna) con le grotte ghiacciate, il Pialeral e le sue testimonianze del triassico medio e la grotta di Fiumelatte.

Il carsismo è molto diffuso in Grigna, ma raggiunge la sua massima espressione in Moncodeno dove la densità di doline e grotte (quasi 500 in un’area di meno di due km2) è tra le più alte d’Italia. L’ambiente è quello tipico delle zone carsiche di alta montagna, con roccia nuda, doline, corridoi, dossi e superfici piatte in roccia; proprio all’inizio del sentiero che porta al rifugio Bogani ed a tutta l’area carsica del Mancodeno è stato posto un cartellone informativo sull’area.

In uno splendido scenario reso ancora più bello dai colori autunnali e dal vicino laghetto, il cartellone illustra l’area carsica e offre informazioni sulla natura del luogo e sugli itinerari da percorrere all’interno del Parco della Grigna tra i Geositi dell’Insubria.
 

Sotto nelle foto il cartello sui Geositi dell’Insubria

 

 

 

 

I "SONDAGGI" DI VALSASSINANEWS

DROGA IN VALLE, SUFFICIENTE LA RETATA IN ALTOPIANO?

Vedi risultati

Loading ... Loading ...

LE NEWS DI VN GIORNO PER GIORNO

METEO VALSASSINA




VN SU FACEBOOK