Diretti dalla loro insegnante, la professoressa Anna Vascakova (supportata nell’organizzazione dai colleghi) i ragazzi delle seconde hanno proposto un piccolo concerto per tastiere e flauti ai propri compagni delle classi prime ed a un nutrito gruppo di genitori intervenuti per l’occasione. Le prime classi, invece, hanno portato sul palco in versione ridotta, l’opera "Milo e Maya e il giro del mondo", il progetto 2015 di "Opera Domani" a cui hanno partecipato nell’anno scolastico appena trascorso al teatro Sociale di Como.
"Milo e Maya", che per i suoi contenuti si riconduce ad una serie di eventi relazionati a Expo 2015, in realtà è un’opera complessa – coprodotta dal teatro di Magdeburgo, dall’Opera Reale di Vallonia e dall’Opera dell’Alta Normandia, e promotrice di importanti e attuali riflessioni sia nelle scuole che nelle famiglie.
Multiculturalità, paesi e sapori del mondo, scoperta dell’altro, ma anche bullismo: sono solo alcuni esempi di quello che i ragazzi, aiutati dai loro insegnanti, hanno approfondito grazie alla preparazione allo spettacolo prima e all’opera stessa, poi.
L’Italia è un paese in cui vivono oltre un milione di ragazzi di origine straniera, di cui – secondo i dati ufficiali, sei su dieci nati nel nostro paese. Milo, Maya e il giro del mondo ha vinto il 6 gennaio 2015 il Fedora Rolf-Liebermann Prize, alto riconoscimento a chi si è distinto nel campo della lirica. Con Milo, Maya e il giro del mondo, AsLiCo ha vinto a Parigi il 6 gennaio 2015 il FEDORA ROLF-LIEBERMANN PRIZE, alto riconoscimento a chi si è distinto nel mondo della lirica conferito dal prestigioso circolo filantropico FEDORA.
I ragazzi delle due prime della scuola media di Introbio hanno affrontato l’impegno con grande entusiasmo e l’ottimo risultato ottenuto è stato sottolineato dagli applausi dei presenti; veramente bravi gli attori principali e decisamente da approvare la decisione dell’insegnante di cambiare i protagonisti ad ogni atto in modo da concedere a molti il "brivido" della scena.
Al termine, il professor Cicero, responsabile di plesso, ha ringraziato tutti sottolineando l’importanza della presenza dei genitori ed evidenziando che il tutto è stato realizzato con mezzi di fortuna (per le difficoltà in cui la scuola continua a dibattersi, n.d.r.) e grazie alla collaborazione della parrocchia, dell’amministrazione comunale e di alcuni volonterosi introbiesi.