BARZIO – Notizia circolata solo pochi minuti prima dell’arrivo: il segretario della Lega Nord Matteo Salvini in “visita privata” nell’ultima giornata della Sagra delle Sagre edizione n. 51. Il leader padano è giunto poco prima delle 18 a Barzio, accompagnato dal senatore Paolo Arrigoni e dal segretario provinciale di Lecco Flavio Nogara.

Salvini tra gli stand della manifestazione, con gli organizzatori Benedetti e Ceresa. Gente incuriosita ma non “pressante” intorno al segretario leghista, proveniente da Ponte di Legno. Finora (18:15) una ventina i selfie scattati in particolare con standisti della Sagra; l’ospite indossa una maglietta bianca con la scritta Barzio in rigoroso verde Padania.

Alle 18:20 l’incontro con il presidente della Comunità Montana Carlo Signorelli. Nelle scorse settimane è stata forte la polemica tra Lega ed ente montano a proposito dell’accoglienza dei migranti, “filtrata” sul territorio lecchese proprio dalla CM. Ne parleranno i due “contendenti”?

LA BATTUTA
Sollecitato dal nostro inviato Cesare Canepari sul tema della “accoglienza diffusa” Salvini ha cercato di glissare, davanti a Signorelli. Prima un “Dai non fatemi ‘ste domande che sono qui in vacanza…“, poi una battuta: “Se si parla di migranti allora… tutti a Premana!“.

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PRIMA DELL’ARRIVO
Grande spiegamento di forze, nonostante il carattere non ufficiale della presenza di Salvini: Carabinieri, Polizia, Digos, vigili all’accesso dell’area della Sagra dove ad attendere il n. 1 del Carroccio c’erano Pucci Ceresa, patron della fiera e già segretario lecchese del movimento ed il sindaco di Barzio Andrea Ferrari. Non molti invece i militanti e simpatizzanti della Lega, “preavvisati” questa mattina – ma in modo generico – della presenza “in Valsassina” di Salvini.

Flavio Nogara: “Abbiamo segnalato a Salvini già mesi fa la Sagra come evento apolitico importante per l’economia locale. Ha confermata la sua presenza pochi giorni fa, arriva da Ponte di Legno e va a Pontida“.

SOPRA E SOTTO: L’ATTESA DELL’ARRIVO DI SALVINI A BARZIO