PREMANA – Inaugurata ieri pomeriggio la mostra di Sancina, nome d’arte del pittore Giuseppe Brambilla, che esporrà le sue opere nella sala parrocchiale in piazza della chiesa a Premana fino a domani. Ieri pomeriggio l’artista ha incantato i bambini della scuola materna raccontando e realizzando un disegno sotto i loro occhi stupiti ed emozionati, mentre oggi i ragazzi delle scuole elementari visiteranno la mostra e avranno un incontro con lui.

La visita dell’esposizione al pubblico è aperta dalle 15 alle 22.30 con due importanti appuntamenti: dalle 16 alle 19 si potrà assistere ad una performance dell’artista, mentre alle 20.45 verrà proiettato il video biografico “Giuseppe Brambilla nome d’arte Sancina” di Giosuè Bolis e Patrizia Consonni. Domenica la mostra sarà aperta dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.

Giuseppe Brambilla, in arte Sancina, è una delle personalità artistiche più popolari della Brianza. Ha saputo imporre la sua pittura, definita “realismo lirico”, inaugurando un’epoca e uno stile. È nato il 4 febbraio 1954 in una realtà contadina, a Santa Maria Hoè, località dove vive tuttora e dalla quale ha origine il nome d’arte. Ha frequentato l’accademia di Brera ed è stato docente di pittura presso la scuola professionale “Renzo Colombo” di Oggiono. In quaranta anni di piena dedizione alla sua ricerca artistica espone in oltre 500 mostre personali in Italia e all’estero, dove è molto apprezzato e stimato soprattutto in Austria, Germania, Svizzera, Francia e Spagna. Ha ricevuto molti riconoscimenti e premi importanti, tra cui l’Ambrogino D’oro dal comune di Milano nel 1990. Ha condiviso alcuni anni importanti del suo appassionato percorso artistico con il collega e amico Ennio Morlotti. Sancina trae ispirazione dalla rigogliosa bellezza della natura con la quale è a stretto contatto nella sua Brianza e con l’opera artistica vuol trasmetterci l’importanza di un atteggiamento di rispetto e amore verso di essa.