CASARGO – Il 2 novembre la chiesa cattolica celebra la commemorazione dei fedeli defunti, ricorrenza detta anche “giorno dei morti”, successivo alla solennità di Tutti i Santi.
Nel cimitero di Casargo al pomeriggio la messa concelebrata da monsignor Francantonio Bernasconi, don Antonio Brunello e alla presenza di don Bruno Maggioni come “chierichetto” ha visto la partecipazione di numerosi fedeli. Prima dell’inizio della funzione, durante la recita del rosario, don Bruno è passato di tomba in tomba a salutare i defunti.
“La morte non ci deve opprimere, dobbiamo guardare in faccia alla morte con chiarezza cristiana dobbiamo vivere questo momento con grande serenità ed essere in pace con il Signore pieno di misericordia“, queste le parole pronunciate da don Antonio in apertura della celebrazione. In conclusione don Bruno ha detto “Abbiamo constatato il bisogno delle persone di pregare e trovarsi insieme, noi abbiamo la fortuna di avere tre cimiteri e tutti frequentati da persone che hanno un ricordo affettuoso e tenero verso i propri cari, è auspicabile che questa tradizione si mantenga forte anche per le nuove generazioni per non perdere le radici mantenere saldo il ricordo la gratitudine e la conoscenza di chi ci ha preceduto e ci ha voluto bene”.
I. B.