A PASTURO VA IN SCENA UN PRESEPE “NELLA VAL BIANDINO”. LE IMMAGINI

PASTURO – Quest’anno il presepe di Michele Viganò e di suo figlio Daniele a Pasturo ci porta in Val Biandino, una delle valli più incantevoli della Valsassina, un paradiso naturale tra le montagne lecchesi.Percorsa dal torrente Troggia, che nasce dal Lago di Sasso ai piedi del Pizzo Tre Signori, vi si possono incontrare tanti animali, dai camosci alle marmotte.

Nel presepe sono rappresentate tutte queste bellezze naturali: il Pizzo dei Tre Signori, la chiesetta di Val Biandino, dedicata alla Madonna della Neve, le baite dei pastori, la Troggia, il rifugio Tavecchia e le greggi e le mandrie che si preparano per la transumanza. La capanna è stata posizionata all’esterno della chiesetta ad indicare che Gesù Bambino, Maria e Giuseppe sono sempre lì sulla porta ad aspettarci.

Il presepe di Michele e Daniele ogni anno ci porta a riscoprire la Valsassina ed è concepito sì come raffigurazione iconografica del Natale, ma inserito in un contesto di promozione e conoscenza del territorio. Padre e figlio hanno preparato il presepe di quest’anno nei ritagli di tempo lavorando con passione e competenza: case, paesaggi, luci e scenari, tutto è stato curato in ogni minimo dettaglio. Non resta che vederlo.

È aperto in via don Riccardo Cima 6 a Pasturo dalle 14 alle 21 fino al 24 dicembre; dal 25 dicembre al 6 gennaio dalle 8 alle 21; tutti i fine settimana dalle 8 alle 21.

RedPas