PREMANA –  Un volume che affronta il tema del recupero e della rifunzionalizzazione dei nuclei storici minori e che è stato organizzato raccogliendo i ordinando i risultati del concorso per studenti “Ripensare Premana tra passato e futuro” organizzato dal Polo Territoriale di Lecco del Politecnico di Milano in collaborazione con il Comune di Premana e del consorzio Premax.

Sotto la lente di ingrandimento proprio il centro storico del paese delle lame con l’obiettivo puntato sulla riqualificazione urbanistica e degli edifici. Tra gli aspetti analizzati inoltre “valorizzare gli aspetti socio economici del Comune di Premana con particolare riferimento al turismo rurale e ai servizi”.

Una pubblicazione a cura di Angela Colucci e Anna Elisabetta Malighetti che hanno voluto organizzare il saggio in quattro parti. “La prima – anticipano dalla casa editrice Maggioli  – raccoglie contributi utili a comprendere il significato pedagogico del concorso, il ruolo dei corsi di studio in Ingegneria Edile- Architettura nel territorio lecchese attraverso le nuove forme di didattica sul campo. La seconda parte affronta il tema progettuale del recupero dei nuclei storici minori nelle sue diverse sfaccettature. In particolare, vengono presentati i principi alla base della costruzione di visioni strategiche urbane per la riqualificazione dei nuclei storici minori, le metodologie e le strategie per il recupero edilizio e, infine, gli aspetti di project management per l’individuazione di nuove funzioni capaci di rivitalizzare insediamenti urbani minori.La terza parte raccoglie contributi e le riflessioni sulla comunità di Premana in rapporto agli obiettivi del concorso. Essi mettono in evidenza le istanze espresse dalla comunità locale, il processo didattico che ha portato alla definizione del bando di concorso e presentano una sintesi delle proposte emerse in termini di strategie urbane e di nuove funzioni. Infine, nella quarta parte vengono presentati i risultati del concorso attraverso una rassegna degli elaborati grafici e degli esiti delle proposte presentate.”

Un’opera di peso che l’amministrazione comunale ha deciso fare propria acquistandone una cinquantina di copie per la spesa complessiva di 1.113 euro.