"Sostanzialmente positivo e propositivo." Così ha definito l’incontro di giovedì il Sindaco di Ballabio, Luigi Pontiggia per vagliare la possibilità di realizzare la pista ciclopedonale che dovrebbe collegare Tartavalle a Lecco passando per Ballabio lungo i colli di Balisio.
Nutrita la delegazione ballabiese guidata oltre che dal Sindaco Pontiggia, dall’ architetto Molli e dagli assessori Dell’Oro e Riva.
All’incontro si è vagliata principalmente l’opportunità di accedere ai finanziamenti del bando Regionale per le piste ciclabili da 6,8 milioni di euro che scadrà l’11 ottobre 2010. Il bando prevede che possano essere ammessi a cofinanziamento progetti definitivi o esecutivi di costo complessivo compreso tra i 100.000 e gli 800.000 euro e che ogni soggetto abbia diritto di presentare un solo progetto.
Il contributo massimo richiedibile è del 50% della spesa ammissibile: fanno eccezione i Comuni con popolazione non superiore ai 3.000 abitanti, i Comuni montani con popolazione non superiore ai 5.000 abitanti e le Comunità montane, che potranno richiedere un contributo fino alla concorrenza massima del 90% della spesa ammissibile. Ovviamente il comune di Ballabio, che già in passato aveva presentato un progetto di ciclopedonale bocciato, conta di ripresentare la proposta stipulando, se possibile, un accordo tecnico con la Comunità Montana del Lario Orientale in grado di ottenere contributi fino al 90%.
Al tavolo di lavoro oltre alla delegazione ballabiese, erano presenti l’Assessore provinciale alla Mobilità, Trasporti e Protezione Civile Franco De Poi, per la Comunità della Valsassina Alberto Denti interessata ad ottenere finanziamenti per il tratto Cotenova – Tartavalle, in rappresentanza della Regione l’ ing.Bonalumi, Agenda 21 di Lecco, il Sindaco di Barzio Andrea Ferrari.
Perplessità e scetticismo sono stati espresse in sede di riunione sulla possibilità di accedere al finanziamento da 6,8 milioni di euro che sulla carta sembrano molti, ma che riguardano i progetti di ciclopedonale di tutta la regione Lombardia.
Il tratto che riguarda Ballabio e i colli di Balisio va dall’ inghiottitoio fino prima dell’ALVA, quindi attraverso un sottopasso lungo la strada dei Grassi Lunghi (oppotunamente sistemata) fino a Prato Caminaccio per poi scendere a Pasturo.
Altri incontri tra gli enti interessati si terranno prima della scadenza di ottobre per vagliare i vari progetti presentati e per stipulare eventuali accordi tecnici.