Il punto della situazione sulla specie dell’orso bruno – Ursus Arctos – nell’arco alpino, prealpino con l’inevitabile riferimento al suo ritorno in Valsassina. Questi alcuni degli argomenti di cui si parlerà martedì mattina nell’incontro che si terrà nella sede della comunità Montana VVVR.

Attorno al tavolo amministratori e allevatori che ascolteranno la redazione di Life Arctos che andrà ad abbracciare il mondo dei plantigradi in un’indagine multilivello. Molteplici infatti gli obiettivi del progetto e di questi molti riguardano da vicino anche il nostro territorio, specialmente in riferimento alle scorribande di “Pelosone” nella scorsa primavera.

Lo studio infatti ha negli intenti identificare e implementare misure per una pratica zootecnica più compatibile con la presenza dell’orso, valutare il rischio di trasmissione di patogeni dal bestiame domestico all’orso e mettere in atto misure compensative, analizzare le attuali politiche di indennizzo dei danni da orso e identificare soluzioni innovative, ridurre in maniera significativa l’incidenza dei danni da orso in aree selezionate, gestire il fenomeno degli orsi confidenti/problematici e elevare il grado di conoscenza della specie da parte dell’opinione pubblica.   

Relatrice la dottoressa  Elena Tironi coordinatrice del progetto Life Arctos in Lombardia.